ORDINANZA N. 3675
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 620 |
LOCALITĄ corso Vittorio Emanuele II |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 27/11/2002 |
GI/VARIE02/emanuele |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 12 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 2910 prot. 477 del 23.09.2002, con la quale veniva istituita un'area riservata, ai veicoli della Polizia Municipale, sulla banchina NORD di corso Vittorio Emanuele, sulla proiezione di via della Rocca per un tratto di m 9.00 circa;
Vista l'ordinanza n. 312 prot. 76 del 31.01.2002, con la quale veniva istituita sulla banchina alberata NORD di corso Vittorio Emanuele, un'area per effettuare le operazioni di carico e scarico, in corrispondenza della proiezione di via della Rocca, per un posto auto con disposizione "a spina";
Visto il progetto di massima del Nucleo di Polizia Tributaria - corso Vittorio Emanuele II N. 8;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Vittorio Emanuele II, banchina alberata NORD
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione forzata dei veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)