DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

+Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

• Vista la richiesta presentata da SIRTI;

Vista l'ordinanza n. 4373 prot. n. 2290 T del 27.12.2001, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in presenza di cantieri stradali per lavori di manomissioni del suolo ;

21. Strada Settimo (tratto fronte civ. 25 BIS) 10 m su banchina
22. Strada Settimo (tratto fronte civ. 7) 10 m su banchina
23. Via Botticelli (tratto civ. 231 - civ. 233)
24. Via Botticelli carreggiata sud (tratto angolo p.zza Sofia) 10 m a SX e a DX
25. Via Cravero (tratto fronte civ. 41/11) per 10 m
26. C.so Taranto (tratto fronte civ. 41/116 di via Cravero) per 10 m
27. Via Perosi (tratto fronte civ. 91/D di via Pergolesi) per 10 m
28. Via Mascagni (tratto fronte civ. 122/B di c.so Taranto) per 10 m
29. C.so Taranto (tratto fronte civ. 122/A ) per 10 m
30. C.so Taranto (angolo via Cilea) per 10 m
31. Via Perosi (angolo via Mercadante) per 10 m
32. Via Pergolesi (tratto fronte civ. int. 60) per 10 m

• l'attuazione dell'ordinanza n. 4373 prot. n. 2290 T del 27.12.2001, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1/2/3 nel periodo:

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch Alessandro FARAGGIANA