ORDINANZA N. 3307
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 2226 TIII.1.2LOCALITĄ Corso Giulio Cesare
del24.10.2002CIRCOSCRIZIONE N. 6
lv24/manif/cesarecomm
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta della Circoscrizione n. 6, relativa allo svolgimento della manifestazione "Festa di via - Vamos a bailar el latino in Corso Giulio Cesare";
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il giorno 27 ottobre 2002
in Corso Giulio Cesare, tratto: Corso Emila - Via Sempione, esclusi
fatta eccezione per gli attraversamenti di Corso Novara e Via Lauro Rossi
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio di specifica autorizzazione di competenza del Dirigente della Circoscrizione n. 6 ed alle seguenti condizioni;
L'ordinanza è trasmessa al Corpo di Polizia Municipale per la necessaria ed adeguata vigilanza in ordine al rispetto delle condizioni in essa previste;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Arch. Alessandro FARAGGIANA