ORDINANZA N. 3236

CITTĄ DI TORINO

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 2189 t III.2.2

LOCALITĄ: parco crescenzo

Del 18.10.2002

CIRCOSCRIZIONE N. 2

 

PR18\patrizia/gara.parco crescenzo 20.10

OGGETTO: GARA CICLISTICA NON COMPETITIVA - 21maTORINO PEDALA - 20 OTTOBRE 2002

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta del Club Amici della Bicicletta per lo svolgimento della gara denominata "21ma TORINO PEDALA";

Aquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando,

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

il giorno 20 ottobre 2002

In:

PARCO CRESCENZO - CORSO NOVARA - CORSO GIULIO CESARE - VIA BOTTICELLI - PIAZZA SOFIA - STRADA SETTIMO - LUNGO STURA LAZIO - PIAZZA CORIOLANO - VIA AGUDIO - CORSO CASALE - CORSO MONCALIERI - PONTE ISABELLA - CORSO SCLOPIS - VIA PETRARCA - CORSO MASSIMO D'AZEGLIO - CORSO VITTORIO EMANUELE - CORSO CAIROLI - LUNGO PO DIAZ - CORSO SAN MAURIZIO - VIA NAPIONE -

CORSO REGINA MARGHERITA - LUNGO DORA VOGHERA - LUNGO DORA COLLETTA - PARCO CRESCENZO

L'istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 8.00 e fino a cessate esigenze, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia

interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)