SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

OGGETTO: GARA CICLISTICA AGONISTICA 87ma MILANO-TORINO - 16 OTTOBRE 2002

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta della R.C.S Rizzoli Corriere della Sera per lo svolgimento della gara denominata "87ma MILANO-TORINO";

Aquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando,

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

il giorno 16 ottobre 2002

A) In:

PIAZZA CARRARA - VIA CAVALCANTI tratto TRA PIAZZA CARRARA E PIAZZA CAVALCANTI - VIA CASTIGLIONI nel tratto tra CORSO CASALE E VIA LOMELLINA - SLARGO CORSO CASALE ANTISTANTE IL N.C. 158 IN CORRISPONDENZA DELL'INGRESSO SECONDARIO DEL MOTOVELODROMO - CORSO CASALE nel tratto PIAZZALE MARCO AURELIO E VIA GASSINO;

• l'istituzione del divieto di sosta, dalle ore 7.00 alle ore 19.00 su ambo i lati, con la rimozione coatta dei veicoli, fatta eccezione per i veicoli dei Gruppi sportivi, della Stampa e degli Organizzatori;

B) In:

via Lomellina, dal n.c. 18 al n.c. 24,

via Boccaccio, da piazza Carrara a via Lomellina,

• l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 7.00 alle ore 19.00 su ambo i lati, con la rimozione coatta dei veicoli, fatta eccezione per i veicoli degli Organizzatori;

C) In:

corso Chieri - piazzale Marco Aurelio - corso Casale, tratto tra via Boccaccio e via Gassino;

• l'istituzione del divieto di transito veicolare dalle ore 13.00 e sino al passaggio dell'ultimo concorrente, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e degli Organizzatori;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:

• il raduno non sia impedito dalla Questura ai sensi dell'art. 18 comma 4 del T.U.L.P.S,

• il percorso dovrà essere delimitato con segnaletica, barriere e nastri nei tempi e modi previsti;

• la presenza di adeguato personale garantisca il mantenimento delle condizioni elencate durante l'intera durata della manifestazione sportiva, la rimozione delle strutture succitate e il ripristino della circolazione al termine della stessa;

• il posizionamento della segnaletica necessaria venga attuata nei tempi e nei modi previsti;

• tenuto conto del traffico veicolare che interessa le arterie percorse dalle gare, soprattutto nei giorni feriali e nelle ore di presumibile arrivo, necessita che la chiusura al traffico non sia effettuata con anticipo di un'ora ma con un lasso di tempo strettamente necessario al transito, in sicurezza, dei corridori;

• vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare e prevenire danni a persone e cose ;

con l'ulteriore precisazione che, per esigenze connesse con la fluidità o la sicurezza della circolazione, gli Agenti della Polizia Municipale e delle Forze dell'Ordine potranno disporre ulteriori provvedimenti necessari a risolvere situazioni contingenti:

• L'osservanza delle prescritte condizioni sarà a carico del SIG. CARMINE CASTELLANO il quale assumerà la responsabilità civile e penale conseguente a qualsivoglia danno a persone e/o cose e dovrà altresì garantire che durante lo svolgimento della gara sia attuata ogni misura di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica e degli stessi partecipanti;

• la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente , e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia

interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.