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ORDINANZA N. 2514

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 420

LOCALITĄ corso Vercelli 396

 

CIRCOSCRIZIONE N. 6

del 12/08/2002

LB/VARIE02/vercelli

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale del 6 agosto 2002 n. meccanografico 200205889/06, dichiarata immediatamente eseguibile, recante l'oggetto: "Istituzione di area pedonale nel piazzale antistante la Parrocchia San Michele Arcangelo in corso Vercelli 396"

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

nel piazzale antistante la Chiesa San Michele Arcangelo, corso Vercelli 396

  1. l'istituzione dell'Area Pedonale;
  2. l'istituzione del divieto di circolazione, fatta eccezione per i veicoli in servizio di emergenza;

In deroga al divieto di cui sopra è consentito:

  1. ai velocipedi, il transito e la sosta;
  2. ai veicoli al servizio di persone con limitata e impedita capacità motoria, muniti di specifico contrassegno, il transito e la sosta;
  3. ai veicoli di servizio delle Aziende erogatrici di pubblici servizi, assimilando ad essi anche quelli di eventuali ditte appaltatrici, il transito e la sosta, limitatamente ai casi specifici in cui attendono ad interventi nell'area suindicata;
  4. ai veicoli adibiti al trasporto merci, per l'approvvigionamento delle attività commerciali che hanno sede negli stabili ubicati nell'area suindicata, il transito e la fermata esclusivamente dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali;
  5. alle autocisterne destinate al rifornimento di combustibile per il riscaldamento, il transito e la fermata;
  6. ai veicoli di uso privato dotati di apposito contrassegno rilasciato dalla Civica Amministrazione, per entrare o uscire nei/dai passi carrabili, il transito;
  7. ai veicoli adibiti ai servizi religiosi, il transito e la fermata;
  8. ai veicoli in servizio pubblico di piazza (taxi) il cui servizio ha origine o destinazione nell'area stessa, il transito e la fermata per il tempo strettamente necessario per consentire la salita e la discesa delle persone trasportate;
  9. per la circolazione dei veicoli di cui sopra è istituito il limite massimo di velocità di 20 km/h;

  1. la revoca dell'ordinanza n. 1632, prot. n. 291 del 11.06.99 che istituiva il divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 18.00 con fermata consentita ai veicoli adibiti ai servizi religiosi sul lato SUD della carreggiata di collegamento tra via Ivrea e corso Vercelli, prospiciente il n.c. 390, per un tratto di m 15.00, fronte sagrato della Chiesa S. Michele Arcangelo;
  2. la pubblicità dei suscritti provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che la sosta nell'area pedonale è vietata ai sensi dell'art. 158, comma 2 lett. i), con la sanzione amministrativa accessoria della rimozione coatta ai sensi dell'art. 159, comma 1, lett. b);

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)