DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Visti gli artt. 5, 6, 7, 42 e 141 del Decreto Legislativo n. 285 DEL 30 APRILE 1992 E S.M.I. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Atteso che devono eseguirsi lavori relativi alla realizzazione del passante ferroviario nell'area Umbria/Livorno/Mortara;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

dalla data del presente provvedimento e sino alla fine dei lavori che interessano il passante ferroviario

in C.so Umbria

la sospensione del punto 2 dell'ordinanza n. 4353 del 21.12.2001 in merito alla posa dei quattro dossi artificiali aventi le caratteristiche costruttive indicate nel comma 6, lettera b) dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada e precisamente ubicati:

• a m 10.00 circa a NORD del passo carrabile contrassegnato dal n.c. 53,

• a m 10.00 circa a NORD del n.c. 45,

• a SUD del passo carrabile contrassegnato dal n.c. 35/E,

• a NORD del n.c. 29;

• la pubblicità del suscritto provvedimento, mediante la temporanea rimozione della segnaletica e dei dossi, ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA