ORDINANZA N. 2178

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 357

LOCALITĄ piazza XVIII Dicembre

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 5.07.2002

GI/VARIE02/dicembretaxi

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione relativa al parcheggio taxi nel piazzale della Stazione delle Ferrovie Porta Susa;

Vista l'ordinanza n. 3253 prot. 555 del 19.10.2000, con la quale tra l'altro al punto 1) veniva istituita una corsia per le operazioni di carico e scarico bagagli e salita sul lato EST della banchina rialzata OVEST compresa tra l'intersezione di via Santarosa e l'ingresso principale alla Stazione Porta Susa, per un tratto di m 45.00;

Vista l'ordinanza n. 3268 prot. 557 del 20.10.2000, con la quale venivano istituiti n. 2 aree riservate al servizio di persone disabili o non vedenti, sul lato OVEST della piazza, sull'ideale protendimento del lato SUD di via Cernaia immediatamente ad EST del f.f.;

Vista l'ordinanza n. 3250, prot. n. 552 del 19.10.2000 che istituiva la posa in opera di un "delimitatore di corsia" in tutte le vie, corsi e piazze ove sono istituite le corsie riservate ai mezzi pubblici ed ai veicoli dei servizi di soccorso;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in piazza Diciotto Dicembre

banchina rialzata OVEST

  1. l'istituzione dell'obbligo fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i taxi in uscita, all'intersezione con il protendimento di via Santarosa;
  2. l'istituzione di una corsia lungo il lato EST della banchina, compresa tra l'intersezione con via Santarosa e l'ingresso principale della stazione di Porta Susa, con direzione da NORD verso SUD, con divieto di sosta e la fermata consentita esclusivamente ai veicoli che devono effettuare le operazioni di carico e scarico merci e salita discesa passeggeri diretti alla stazione F.S.;
  3. l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli in uscita che percorrono la corsia di cui al punto 2) suddetto;
  4. la posa in opera di un "delimitatore di corsia" lungo il lato EST, della corsia riservata ai taxi, istituita con l'ordinanza n. 3250 prot. n. 552 del 19.10.2000, meglio specificata in premessa;
  5. la posa di n. 22 rastrelliere per biciclette, ciclomotori e motocicli, sul lato OVEST, a partire dal f. ingresso NORD della stazione, per un tratto di m 45 circa, procedendo verso NORD;
  6. la revoca del punto 1) dell'ordinanza n. 3253 prot. 555 del 19.10.2000, meglio specificata in premessa;
  7. la revoca dell'ordinanza n. 3268 prot. n. 557 del 20.10.2000, meglio specificata in premessa;

8.la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e delle rastrelliere, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)