DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

OGGETTO: GARA PODISTICA COMPETITIVA - XII MARATHON - 21 APRILE 2002

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, e 9 del Decreto Legislativo 30.4.92 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni e integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con il D.P.R. 16.12.92 n. 495;

Vista la richiesta del Comitato Maratona di Torino per lo svolgimento della gara podistica denominata "XII TURIN MARATHON";

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

1. dalle ore 16.00 del 20 aprile alle ore 16.00 del 21 aprile 2002

In: Via Ventimiglia, ambo i lati, tratto: Corso Caduti sul Lavoro - Sommariva;

• l'istituzione del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;

1. dalle ore .00 alle ore 16.00 del 21 aprile 2002

In:

Piazza Castello, tratto: Via Roma - Via Accademia delle Scienze;

Via Po, tratto: Piazza Castello - Piazza Vittorio, ambo i lati;

Viale Virgilio, tratto: Corso Vittorio Emanuele - inizio zona ciclabile, ambo i lati;

Via Genova, tratto: Corso Bramante - Via Giacomini, ambo i lati;

Piazza Giacomini, tutta;

Via Richelmy, tratto: Piazza Giacomini - Via Ventimiglia, ambo i lati;

Via Ventimiglia, tratto: Via Richelmy - Via Corradino;

Via Corradino, tratto: Via Ventimiglia - Piazza Bengasi, ambo i lati;

• l'istituzione del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni;

• che il Decreto Prefettizio che verrà emanato, fatte salve le condizioni di sicurezza per i concorrenti, non impedisca gli attraversamenti del percorso;
• il raduno non sia impedito dalla Questura ai sensi dell'art. 18 comma 4 del T.U.L.P.S;
• che nelle arterie ove la corsa si svolge in commissione con il traffico, la corsa riservata agli atleti sia segnalata con apposite strutture ed inoltre che le aree di intersezione non presidiate da Agenti di Polizia Municipale siano chiuse al transito con transenne o strumenti analoghi;

con l'ulteriore precisazione che l'osservanza delle prescritte condizioni sarà a carico del signor LUIGI CHIABRERA il quale assumerà la responsabilità civile e penale conseguente a qualsivoglia danno a persone e/o cose e dovrà altresì garantire che durante lo svolgimento della gara sia attuata ogni misura di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica e gli stessi partecipanti;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi,

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.