ORDINANZA N. 1165 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 213 |
LOCALITĄ Parco Sempione |
CIRCOSCRIZIONE N. 6 |
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del 15/04/2002 |
LB/VARIE02/sempione |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 205 prot. n. 1395 del 2 luglio 1974 che istituiva il divieto di transito a tutti i veicoli, eccetto le biciclette ed i veicoli autorizzati, sull'area del parco Sempione di accesso alla Piscina Comunale;
Vista la comunicazione della Società Sportiva RARI NANTES TORINO, affidataria della gestione del complesso natatorio "Parco Sempione", con la quale vengono evidenziati i disagi, determinati dal divieto di transito a tutti i veicoli sull'area di accesso alla piscina comunale, per utenti della piscina coperta, costituiti prevalentemente, nelle fasce orarie pomeridiana e pre-serale, da bambini che devono essere accompagnati dagli adulti, nonchè per la società stessa per il rifornimento dei materiali necessari all'esercizio ed alla manutenzione degli impianti;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
nel parco Sempione
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e delle rastrelliere, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |