SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

OGGETTO: GARA PODISTICA COMPETITIVA E NON COMPETITIVA - "VIVICITTÀ" - 14 APRILE 2002.

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta della Associazione UISP TORINO per lo svolgimento della gara podistica competitiva e non competitiva denominata "VIVICITTÀ";

Acquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando,

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

il giorno 14 aprile 2002

In:

(PERCORSO COMPETITIVO)

PARCO DEL VALENTINO (PISTA CICLABILE ALL'INTERNO LATO CORSO VITTORIO EMANUELE II/LATO CORSO MASSIMO D'AZEGLIO) - PIAZZALE TORINO ESPOSIZIONI - VIALE BOIARDO - VIALE TURR - VIALE VIRGILIO -PONTE UMBERTO I - CORSO CAIROLI - LUNGO PO DIAZ - PONTE VITTORIO EMANUELE/PIAZZA VITTORIO - LUNGO PO CADORNA -CORSO S. MAURIZIO (VIALE CENTRALE) - VIA MONTEBELLO VIA DEGLI ARTISTI -VIA NAPIONE - CORSO REGINA MARGHERITA (CONTROVIALE) - PIAZZALE REGINA MARGHERITA - DISCESA MURAZZI DEL PO -RISALITA E ATTRAVERSAMENTO PONTE VITTORIO EMANUELE /PIAZZA VITTORIO - DISCESA MURAZZI DEL PO - RISALITA E ATTRAVERSAMENTO PONTE UMBERTO I/CORSO VITTORIO EMANUELE - VIALE VIRGILIO - PERCORSO INTERNO AL PARCO DEL VALENTINO PER RAGGIUNGERE PISTA CICLABILE LATO CORSO MASSIMO D'AZEGLIO - PISTA CICLABILE LATO CORSO MASSIMO D'AZEGLIO - PIAZZALE TORINO ESPOSIZIONI - VIALE BOIARDO - VIALE TURR - VIALE VIRGILIO

(PERCORSO NON COMPETITIVO)

VIALE VIRGILIO - VIALE MATTIOLI - VIALE MEDAGLIE D'ORO - PIAZZALE TORINO ESPOSIZIONI - VIALE BOIARDO - VIALE TURR

• l'istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 10.00 alle ore 11.00, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:

• il raduno non sia impedito dalla Questura ai sensi dell'art. 18 comma 4 del T.U.L.P.S,

• il percorso della gara venga totalmente chiuso al traffico veicolare ad eccezione del Corso Cairoli e del Corso San Maurizio, arterie in cui il traffico potrà transitare nel senso opposto di marcia dei podisti;

• la corsia riservata agli atleti dovrà essere segnalata con apposite strutture e sul percorso le aree di intersezione non presidiate da agenti della Polizia Municipale dovranno essere chiuse al transito con tranesenne o strumenti analoghi;

• che il posizionamento della segnaletica necessaria venga attuata nei tempi e nei modi previsti;

• che vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare e prevenire danni a persone e cose ;

• con l'ulteriore precisazione che l'osservanza delle prescritte condizioni sarà a carico del signor ROCCO VARRASO il quale assumerà la responsabilità civile e penale conseguente a qualsivoglia danno a persone e/o cose e dovrà altresì

garantire che durante lo svolgimento della gara podistica sia attuata ogni misura

di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica e degli stessi

partecipanti;

• la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente , e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia

interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.