ORDINANZA N. 237
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 59 |
LOCALITĄ corso Galileo Ferraris |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 25/01/2002 |
GI/VARIE02/ferraris |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 1768 prot. 1660 del 15.11.94, con la quale alla lettera A) veniva istituita la sosta a pagamento, su ambo i lati della carreggiata EST di corso Galileo Ferraris, da largo Vittorio Emanuele II a corso Matteotti , esclusi;
Vista la richiesta di alcuni residenti dei condomini contrassegnati dai numeri civici 33 e 33 A, i quali lamentano che la sosta in corrispondenza dei passi carrabili impedisce l'agevole entrata e uscita dei veicoli causando, per le numerose manovre, pericolo alla circolazione stradale;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Galileo Ferraris
la riduzione lineare della sosta, a partire dal f.passo carrabile SUD contrassegnato dal n.c. 33A e procedendo verso SUD per un tratto di m 1.50 circa;
la pubblicità del suscritto provvedimento mediante la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)