ORDINANZA N. 140
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 31 |
LOCALITĄ corso Spezia |
CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
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del 14.01.2002 |
GI/VARIE01/spezia |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 12 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la richiesta della Questura di Torino Commissariato di P.S. "Barriera Nizza - 2° Polo";
Vista l'ordinanza n 1050 prot. 959 del 27.11.1990 e il punto 1) dell'ordinanza n. 1608 prot.289 del 30.05.2000 con le quali, era stato istituito il divieto di sosta permanente, con sosta riservata agli autoveicoli in dotazione alla Polizia di Stato, sul lato SUD della carreggiata laterale SUD del corso e sulla banchina SUD;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Spezia
-sul lato SUD della carreggiata SUD, a cavallo del n.c. 26 per un tratto di m 29.00 circa e per un posto auto a m 15.00 ad EST del n.c. 26,
-sulla banchina SUD, a partire da via Nizza e procedendo verso EST per un tratto di m 25.00 circa, negli appositi spazi attrezzati e/o demarcati, con disposizione "a spina;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)