ORDINANZA N. 3719
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 750 |
LOCALITĄ piazza Vittorio Veneto |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 25.10.2001 |
GI/VARIE01/vittorio |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 3677 prot. 740 del 23.10.2001, con la quale era stato istituito il divieto di fermata in piazza Vittorio Veneto su ambo i lati della carreggiata laterale SUD nel tratto compreso tra via Plana e via della Rocca;
Vista l'ordinanza n. 30 prot. 25 del 3.01.97, con la quale veniva istituito tra l'altro, alla lettera A) sub 1) il divieto di sosta permanente, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, sul lato SUD della carreggiata, nel tratto compreso il n.c. 12/a ed il n.c. 12/c;
Considerato che nel tratto della piazza oggetto del provvedimento, con l'ordinanza n. 327 prot. 306 del 6.03.95 era stata istituita la sosta a pagamento sul lato SUD della carreggiata SUD e pertanto i provvedimenti istituiti risultano essere incongrui;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in piazza Vittorio Veneto
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)