ORDINANZA N. 3497

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 703

LOCALITĄ Corso Novara

 

CIRCOSCRIZIONE N. 6-7

del 05/10/2001

LB/VARIE01/novara

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 3328 prot. n. 685 del 26/09/2001 che istituiva, tra l'altro, alla lettera a) l'obbligo di proseguire diritto per i veicoli che percorrono la carreggiata centrale di corso Novara alle intersezioni con le vie Bologna e Leoncavallo/Como, e alla lettera f) l'obbligo di proseguire diritto per i veicoli che percorrono la carreggiata laterale OVEST di corso Novara all'intersezione con via Como;

Considerato che nella fase di attuazione del suddetto provvedimento è stata riscontrata la necessità di consentire ai mezzi di trasporto pubblico dell'ATM la svolta a destra dalla semicarreggiata centrale EST del corso Novara all'intersezione con via Bologna e la possibilità per i veicoli che percorrono la carreggiata laterale OVEST del corso Novara di svoltare a destra all'intersezione con via Como;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in corso Novara

  1. l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto per i veicoli che percorrono la carreggiata centrale alle intersezioni con le vie Bologna e Leoncavallo/Como;
  2. il consenso di svoltare a destra per i veicoli di trasporto pubblico dell'ATM che percorrono la semicarreggiata centrale EST all'intersezione con via Bologna;
  3. l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono la canalizzazione OVEST della carreggiata laterale OVEST all'intersezione con via Bologna;
  4. l'istituzione dell'obbligo di svoltare a sinistra per i veicoli che percorrono la canalizzazione EST della carreggiata laterale OVEST all'intersezione con via Bologna;
  5. l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono la canalizzazione EST della carreggiata laterale EST all'intersezione con via Bologna;
  6. l'istituzione dell'obbligo di svoltare a sinistra per i veicoli che percorrono la canalizzazione OVEST della carreggiata laterale EST all'intersezione con via Bologna;
  7. l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono la carreggiata laterale OVEST all'intersezione con via Como;
  8. l'istituzione dell'obbligo di svoltare a destra sulla semicarreggiata centrale EST del corso, per i veicoli che attraversano il varco dello spartitraffico in corrispondenza di via Leoncavallo;
  9. l'istituzione del divieto di fermata per un tratto di m 40.00 circa:

  1. la revoca dell'ordinanza n. 3328 prot. n. 685 del 26/09/2001, meglio specificata in premessa;
  2. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)