ORDINANZA N. 3496

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Atteso che sono stati ultimati i lavori del parcheggio interrato del corso omonimo, si ritiene opportuno procedere ad una maggiore razionalizzazione della sosta;

Visti gli elaborati progettuali del civico Ufficio Tecnico;

Vista l'ordinanza n. 1212 prot. n. 220 del 10.05.99, con la quale veniva istituito il divieto di fermata, su ambo i lati della carreggiata centrale di corso Stati Uniti nel tratto compreso tra corso Duca degli Abruzzi e corso Galileo Ferraris;

Vista l'ordinanza n. 1955 prot. n. 389 del 05.06.2001, con la quale veniva istituito il divieto di fermata, su ambo i lati di entrambe le carreggiate , fatta eccezione per i mezzi ATM in corrispondenza delle fermate ATM;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

1. l'istituzione della sosta a pagamento, su ambo i lati della carreggiata NORD, con le modalità stabilita con l'ordinanza n. 2616 prot. 562 del 26.11.98, con disposizione:

-sul lato NORD "a spina" negli appositi spazi attrezzati e/o demarcati, ad eccezione di alcuni spazi in prossimità dei passi carrabili ove potranno essere demarcati "in linea";

-sul lato SUD "in fila";

2. la revoca dell'ordinanza n. 1212 prot.220 del 10.05.99, meglio specificata in premessa;
3. la revoca del divieto di fermata, istituito con l'ordinanza n. 1955 prot. 389 del 5.06.2001, meglio specificata in premessa, limitatamente ai lati della carreggiata NORD del corso;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.