ORDINANZA N. 3494

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

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Prot.1737 TIII.2.8 LOCALITÀ: Viale XXV Aprile 2

del5.10.2001 CIRCOSCRIZIONE N. 8

pr/dissuasori/viale XXV Aprile 2

Considerato che di fronte allo stabile sito in Viale XXV Aprile 2, le automobili sostano disordinatamente talvolta invadendo anche i marciapiedi, nonostante la vigilanza esercitata dal Corpo di Polizia Municipale, per cui ne deriva un notevole intralcio per il normale flusso pedonale;

Visto il parere in merito espresso dai competenti uffici comunali;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 42, 157 e 158 del Decreto Legislativo 30.04.1992 n. 285 inerente le norme sulla disciplina della circolazione stradale, e successive integrazioni nonchè l'art. 180 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000;

Vista la segnalazione a mezzo della quale il Sig. DE CAROLIS LUIGI, in qualità di Amministratore pro tempore dello stabile sito in Torino, Viale XXV Aprile 2, oltre ad evidenziare la situazione di cui sopra, fa presente che dalla stessa deriva danno e pericolo alla circolazione pedonale e propone pertanto di ovviare all'inconveniente mediante la collocazione di dissuasori di sosta, dichiarandosi disponibile a collocare gli stessi a proprie spese ed impegnandosi altresì ad eseguire tutti gli interventi necessari per la manutenzione di detti dispositivi;

Atteso, pertanto, che è opportuno per motivi di pubblico interesse installare i dissuasori di sosta sul tratto di marciapiede antistante il suddetto stabile in prossimità del n.c. 2 atti ad impedire materialmente la sosta abusiva dei veicoli, con indubbi vantaggi per un più continuo e scorrevole flusso pedonale;

Al Sig. DE CAROLIS LUIGI, in qualità di Amministratore pro tempore dello stabile sto in Viale XXV Aprile 2 la collocazione di dissuasori di sosta, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, sul tratto di marciapiede antistante lo stabile ubicato nella suddetta via, in prossimità del n.c. 2, conformi alla normativa di cui all'art. 180 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada ed alle indicazioni fornite dagli Uffici del Settore e dal Settore Arredo e Immagine Urbana con l'avvertenza che vengano posati i dissuasori unicamente prima e dopo la fermata, lasciando uno spazio libero di circa 10 metri. I paletti dovranno essere del tipo A "Città di Torino", verniciati in verde RAL 6009 posti a distanza di 1,5 mt e a ,4 mt dal filo marciapiede,(come da schema allegato). La posa in opera di detti dissuasori di sosta e la gestione della segnaletica sono a cura del richiedente che ne ha fatta esplicita richiesta.

Su ogni dissuasore dovrà essere applicata una piastrina indicante il nominativo del richiedente ed il numero della presente ordinanza, adeguatamente segnalati da dispositivo catarifrangente e da segnaletica orizzontale.

Prima dell'inizio dei lavori dovranno essere presi contatti con il Settore Viabilità e Traffico e con il Settore Suolo Pubblico Gestione, Piazza San Giovanni n. 5, al fine di localizzare l'esatta posizione dei dissuasori nonché la rispondenza alla prescritta tipologia degli stessi (tipo "A" Città di Torino).

Ogni responsabilità civile e penale conseguente al collocamento è a carico del richiedente.

L'eventuale ripristino delle pavimentazioni stradali sarà eseguito dalla Città a spese del richiedente.

Qualora la collocazione dei dissuasori comporti la manomissione di pavimentazioni lapidee, dovrà essere preventivamente avvisato il Magazzino del Suolo Pubblico (tel. 11.851159).

Fatti salvi i diritti di terzi la presente ordinanza è revocabile in qualsiasi momento per motivi di interesse pubblico.

• che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

• che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

• che avverso la presente ordinanza, è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, e che nello stesso termine si può altresì ricorrere al Ministro dei Lavori Pubblici ai sensi dell'art. 37, comma 3 del D. Lg. 30.4.1992 n. 285.

IL DIRIGENTE DI SETTORE

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)

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