ORDINANZA N. 3277
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 673 |
LOCALITĄ via San Secondo |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 24.09.2001 |
GI/VARIE01/secondo |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 281 prot. 259 del 14.02.97, con la quale veniva istituita tra l'altro alla lettera E) sub 5) un'area riservata alle operazioni di carico e scarico merci, sul lato EST di via San Secondo, a SUD del n.c. 35;
Vista l'ordinanza n. 2946 prot. 619 del 28.08.2001, con la quale veniva istituita un'area riservata ai veicoli del Consolato della Danimarca sul lato EST di via San Secondo, immediatamente a SUD del n.c. 33, per un posto auto;
Considerato che in via San Secondo esistono numerosi esercizi commerciali e che per esigenze legate ad una ridefinizione della sosta, occorre individuare una nuova collocazione dell'area riservata alle operazioni di carico merci suddetta;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in via San Secondo
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'osservanza del divieto di sosta comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)