ORDINANZA N. 2689

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITA' - SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO

 

 

Prot. n. 548

LOCALITA' piazza Madama Cristina, via Berthollet, via Galliari

CIRCOSCRIZIONE N. 8

del 01/08/2001

GI/VARIE01/madama

 

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l’ordinanza n. 1541 prot. 319 del 9.05.2001, con la quale alla lettera C) sub 1) era stato istituito su ambo i lati della carreggiata centrale di piazza Madama Cristina, il divieto di fermata, con la rimozione coatta;

Vista l’ordinanza n. 2497 prot. 510 del 13.07.2001, con la quale era stato istituito tra l’altro, rispettivamente ai punti sottoelencati:

1) il divieto di sosta permanente per gli autocarri, fatta eccezione per i veicoli degli operatori del mercato muniti di apposito contrassegno rilasciato dal Settore Commercio, per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, nelle ore e nei tratti stabiliti al punto 2) seguente;

2) l’istituzione del divieto di sosta dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15 nei giorni feriali e dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 19.00 alle ore 21.00 nei giorni prefestivi, con fermata consentita, con disposizione "in fila", ai veicoli degli operatori del mercato muniti di apposito contrassegno rilasciato dal Settore Commercio, esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, sul lato SUD della via, nei seguenti tratti:

Vista la richiesta della Divisione Economia e Sviluppo – Settore Attività Produttive Economiche e di Servizio –Sezione Aree Pubbliche;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

 

  1. in piazza Madama Cristina

  1. l’istituzione del divieto di fermata dalle ore 6.00 alle ore 7.30 dei giorni feriali e prefestivi, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, su ambo i lati della carreggiata centrale;
  2. la revoca della lettera C) sub 1) dell’ordinanza n. 1541 prot 319 del 9.05.2001, meglio specificata in premessa, limitatamente alle ore di cui al punto 1) suddetto;

carreggiata laterale EST, plateatico EST

  1. l’istituzione del senso unico di circolazione veicolare da NORD verso SUD, fatta eccezione per i veicoli AMIAT che effettuano servizi di pulizia, che possono procedere in contromano, mediante servizio di segnalamento manuale a cura del personale AMIAT, a partire dall’ecoisola situata ad OVEST del plateatico EST; e procedendo verso NORD sino a via Galliari;
  2. la revoca del senso unico di circolazione veicolare da NORD verso SUD, nella carreggiata laterale EST , plateatico EST, istituito con l’ordinanza n. 2498 prot. 511 del 13.07.2001;

 

B) in via Galliari

  1. la collocazione del pannello aggiuntivo di "rimozione coatta" ad integrazione dei segnali stradali che individuano i tratti di carreggiata in cui sono vigenti i provvedimenti di cui all’ordinanza n. 2497 prot. 510 del 13.07.01, meglio specificata in premessa;
  2. il consenso a procedere in contromano con direzione da EST verso OVEST, ai veicoli AMIAT che effettuano servizi di pulizia, a partire dal f.f. EST di piazza Madama Cristina e procedendo verso OVEST sino alla carreggiata centrale della piazza stessa, mediante servizio di segnalamento manuale a cura del personale AMIAT;

E) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)