Visti gli artt. n. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Considerato che il Comune, in collaborazione con la Regione Piemonte, ha progettato la realizzazione di una Film Commission, con l'obiettivo di attrarre produzioni audiovisive a Torino e in Piemonte;

Vista la segnalazione del Settore Eventi Culturali-Ufficio Cinema, relativa alla realizzazione del film "I banchieri di Dio";

Considerato inoltre che cinema e televisione sono soggetti ad imprevisti che possono modificare i programmi delle riprese, per cui occorre concertare con gli uffici comunali un iter amministrativo con cui sia possibile ridurre, per quanto possibile, i tempi per il rilascio delle necessarie autorizzazioni;

Ritenuta pertanto l'opportunità, in materia di circolazione stradale, di adottare il provvedimento meglio specificato in dispositivo;

-l'istituzione del divieto di sosta, eccetto i veicoli utilizzati per la lavorazione del film di cui alle premesse ed autorizzati ad occupare il suolo pubblico, negli spazi ed aree oggetto della medesima autorizzazione, nei periodi meglio specificati nell'unito prospetto, la cui copia costituisce parte integrante della presente ordinanza

l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio dell'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico;

-la pubblicità del suscritto provvedimento mediante la collocazione della relativa segnaletica stradale, a cura e spese del responsabile produzione del film, con preavviso di almeno quarantotto ore, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)

ALLEGATO