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ORDINANZA N. 2637 |
CITTA' DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITA' - SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO
Prot. n. 535 |
LOCALITA' Via Verdi |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 26/07/2001 |
LB/VARIE01/verdi |
IL DIRIGENTE
Visto l’art. 107 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l’ordinanza n. 1003 prot. n. 897 del 8.6.95 che istituiva il divieto di sosta nei giorni feriali con fermata consentita, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico cose, sul lato SUD di via Verdi per un tratto di m 13 circa partendo dal n.c. 26/C e procedendo verso OVEST;
Vista la limitata sezione della carreggiata nel tratto antistante il piazzale Aldo Moro e considerata la necessità di facilitare le manovre di entrata/uscita dal parcheggio medesimo;
Considerato inoltre che nel tratto successivo di via non esistono attualmente attività commerciali che necessitano di aree appositamente destinate al carico e scarico merci;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in via Verdi
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l’inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |