ORDINANZA N. 2568 |
CITTA' DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITA' - SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO
Prot. n. 525 |
LOCALITA' P.za Cesare Augusto, via Egidi, piazza della Repubblica |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 20/07/2001 |
LB/VARIE01/egidi |
IL DIRIGENTE
Visto l’art. 107 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 12, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la richiesta della Questura di Torino, Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia – 3° Polo;
Vista l’ordinanza n. 1460 prot. n. 1367 del 30.09.1994, lettera A), punto 1) che istituiva la riserva di sosta dalle ore 7.00 alle ore 18 da lunedì a venerdì e dalle ore 7.00 alle ore 14.00 di sabato, al veicolo del disabile munito dello speciale contrassegno n. 438, sul lato SUD della carreggiata NORD della piazza per un posto auto immediatamente ad OVEST della carreggiata OVEST della piazza stessa, e accertato che il disabile non necessita più del posto auto di cui sopra;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
C) in piazza della Repubblica
D) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l’inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |