ORDINANZA N. 2202

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. N. 872 T III.2.1

LOCALITĄ : Via Balbis ecc.

Del 20.6.2001

CIRCOSCRIZIONE N. 4

 

Pr18/sabrina/lavoriprivaticircolaz/balbis ecc.

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta relativa ai lavori del Passante Ferroviario, per agevolare il transito bus della Linea 13,

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori in modo che gli stessi non arrechino pericolo alla circolazione stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

ORDINA

a far tempo dalla data del presente provvedimento

e fino a cessate esigenze

In Via Balbis,

in Via Cibrario, tratto: Piazza Statuto - Via Balbis (compresa)

in Via San Donato,

- l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli che percorrono la semicarreggiata SUD della via, direzione OVEST-EST, nei confronti dei veicoli che effettuano la svolta a sinistra dalla semicarreggiata NORD o che provengono dalla Via Balbis;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra comporterà la rimozione dei veicoli;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)