ORDINANZA N. 2126

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITA' - SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO

 

 

Prot. n. 434

LOCALITA' Piazza Bernini

CIRCOSCRIZIONE N. 3 - 4

del 15.06.2001

LB/VARIE01/bernini

 

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 141, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visto il nuovo assetto viabile di piazza Bernini in seguito ai lavori per la realizzazione della "Linea 1 Metropolitana";

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in Piazza Bernini

A) carreggiata OVEST, di nuova realizzazione,

  1. l’istituzione del limite massimo di velocità di 30 km/h, nel tratto compreso tra la carreggiata perimetrale NORD e la carreggiata perimetrale SUD della piazza stessa;
  2. l’istituzione del divieto di fermata sul lato EST, nel tratto compreso tra la carreggiata perimetrale NORD e la carreggiata perimetrale SUD della piazza medesima;
  3. l’istituzione dell’obbligo di proseguire diritto o di svoltare a sinistra per i veicoli che percorrono la carreggiata all’intersezione con corso Francia;
  4. l’istituzione dell’obbligo di proseguire diritto per i veicoli che percorrono la carreggiata all’intersezione con la carreggiata perimetrale SUD della piazza medesima;
  5. l’istituzione di una corsia riservata ai veicoli di trasporto pubblico dell’ATM con direzione da NORD verso SUD, nel tratto: carreggiata perimetrale NORD – carreggiata perimetrale SUD, della piazza stessa, comprese;
  6. l’istituzione del divieto di circolazione veicolare su detta corsia, eccetto:

  1. veicoli ATM in servizio pubblico;
  2. veicoli di assistenza e manutenzione dell’ATM;
  3. autobus in servizio di linea intercomunale;
  4. autovetture in servizio pubblico di piazza (taxi);
  5. veicoli di pertinenza dell’Amministrazione delle Poste Italiane e veicoli dei concessionari del servizio postale;
  6. veicoli di pertinenza delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di Soccorso nei casi previsti dall’art. 177 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285;

B) carreggiata EST, di nuova realizzazione,

  1. l’istituzione del limite massimo di velocità di 30 km/h, nel tratto compreso tra la carreggiata perimetrale SUD e la carreggiata perimetrale NORD della piazza stessa;
  2. l’istituzione del divieto di fermata sul lato OVEST, nel tratto compreso tra la carreggiata perimetrale SUD e la carreggiata perimetrale NORD della piazza medesima;
  3. l’istituzione dell’obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono la carreggiata all’intersezione con corso Francia;
  4. l’istituzione dell’obbligo di proseguire diritto per i veicoli che percorrono la carreggiata all’intersezione con la carreggiata perimetrale NORD della piazza medesima;

C) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)