ORDINANZA N. 2062

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE ESERCIZIO

Prot. n.778 TIII.2.8LOCALITÀ Via Avigliana

Del12.6.2001CIRCOSCRIZIONE N. 3

PR18/steccato/avigliana.proroga

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l'art. 51 legge 8 giugno 1990, n. 142 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del presente Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta di proroga della Società Costruzioni 98 s.r.l., relativa all'occupazione di suolo pubblico con steccato;

Considerato che la posa in opera di steccato per cantiere edile, che riduce notevolmente la sezione utile della carreggiata, provoca intralcio grave al traffico e alla circolazione veicolare;

Atteso che per ovviare alla suddetta difficoltà occorre modificare la vigente disciplina della circolazione adottando i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

per giorni 60

a far tempo dalla data del presente provvedimento

in Via Avigliana

• l'istituzione del divieto di sosta permanente, su ambo i lati della via, per tutta la lunghezza dello steccato di cantiere ubicato ai nn.cc. 37 e 39, con la rimozione coatta dei veicoli ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del decreto legislativo 30.04.1992, n. 295 e successive modifiche ed integrazioni;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio di specifica autorizzazione di competenza del Settore Procedure Amm.ve Edilizie ed alle seguenti condizioni;

• l'ingombro massimo su carreggiata non superi 5 m (dal filo marciapiede), compreso il corridoio pedonale, nel primo tratto di 15 m e 4 m (dal filo marciapiede), compreso il corridoio pedonale, nel secondo tratto;
• il corridoio di transito pedonale deve avere una larghezza minima di m 1;
• si realizzino strisce gialle di delimitazione della carreggiata a 50 cm dagli ostacoli e segnaletica di cantiere

• la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la rimozione temporanea della segnaletica tuttora vigente ad avvenuto smantellamento dello steccato, sarà a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ

(Arch.AlessandroFARAGGIANA)