Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonchè del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.13.1992 n. 495;
Visto l'art. 107 del testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta dell'ATM, relativa ai lavori di revisione dei binari sul Ponte Mosca;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
Fase 1 binario direzione centro:
A) dal 13 al 30 giugno 2001
l'istituzione del divieto di circolazione pedonale sul marciapiede OVEST del Ponte Mosca;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono il Ponte Mosca alle intersezioni con Lungo Dora Napoli e Lungo Dora Firenze;
B) dal 13 al 30 giugno 2001
tutti i giorni dalle ore 21,00 alle ore 24,00:
l'istituzione del senso unico di circolazione sul Ponte Mosca, sulla semicarreggiata EST (direzione periferia);
l'istituzione dell'obbligo di svolta a destra o a sinistra per i veicoli percorrenti Corso Giulio Cesare, in direzione da NORD a SUD (direzione centro) all'intersezione con Lungo Dora Napoli;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli percorrenti Lungo Dora Firenze all'intersezione con Corso Giulio Cesare;
dalle ore ,00 alle ore 5,00:
divieto di circolazione veicolare sul Ponte Mosca;
C) il giorno 17 giugno 2001
dalle ore 7,00 alle ore 16,00
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare sul Ponte Mosca;
l'istituzione dell'obbligo di svoltare a destra o a sinistra per i veicoli percorrenti Corso Giulio Cesare, in entrambe le direzioni, all'intersezione con Lungo Dora Napoli o Lungo Dora Savona;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a sinistra per i veicoli percorrenti Lungo Dora Savona all'intersezione con Corso Giulio Cesare;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli percorrenti Lungo Dora Agrigento all'intersezione con Corso Giulio Cesare;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli percorrenti Lungo Dora Firenze all'intersezione con Corso Giulio Cesare;
l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a sinistra per i veicoli percorrenti Lungo Dora Napoli all'intersezione con Corso Giulio Cesare;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza dovrà essere effettuata osservando le seguenti modalità:
l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante la posa di idonei cartelli di avviso, integrati con tabella lavori ( fig. II 382, art. 30 del D.P.R. 16.12.1992 , n. 495 ) da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;
la chiusura al transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa di elementi ben visibili e la collocazione di apposita segnaletica di preavviso;
la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione dei segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonché la posa di idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori; sarà a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.