Prot. n. 744 T III.2.3LOCALITĄ: via Madama Cristina
del7.6.2001CIRCOSCRIZIONE N. 8
am25/manif antonio/cristina9
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 , 7 , 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la richiesta del Dirigente della Circoscrizione n.8 , in occasione della manifestazione denominata " Borgo Madama Cristina in Festa";
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
Il giorno 10 giugno 2001
Dalle ore 6.00 alle ore 23.00
in Via Madama Cristina, tratto: corso Marconi - corso Bramante, esclusi;
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta , su ambo i lati, quale momento statico della circolazione , con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, per i veicoli autorizzati ad occupare il suolo pubblico e, per il solo transito, per i veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà latistanti;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è subordinata all'osservanza delle seguenti condizioni:
sia posizionata segnaletica di preavviso di deviazione del traffico veicolare su via Nizza nei seguenti punti: inizio cavalcavia di corso Dante angolo corso Turati, inizio cavalcavia di corso bramante angoli corso Unione sovietica e via Giordano Bruno, piazza bozzolo piazza Carducci lato EST;
i percorsi delle linee A:T:M: siano deviati;
sia garantito il transito veicolare e degli autobus in corso Raffaello, via Valperga Caluso, corso Dante
dovrà essere lasciata libera tassativamente una fascia di m 3.50 per il transito veicolare degli aventi diritto ;
la collocazione di idonea segnaletica e transennature presidiate nei punti di chiusura della viabilità;
conservazione e vigilanza della prescritta segnaletica stradale;
presenza di adeguato personale che garantisca il mantenimento delle condizioni sopra elencate, durante l'intera durata della festa, la rimozione delle strutture sopra citate e il ripristino della circolazione al termine della stessa;
Tali condizioni devono essere assunte dal Dirigente della Circoscrizione N. 8. nella specifica autorizzazione di competenza e poste a carico dell'organizzatore della manifestazione Sig.ra Zabardi Cristina che sottoscrivendola s'impegnerà a realizzarle direttamente con i mezzi necessari assumendo la responsabilità conseguente a qualsiasi evento dannoso a persone e/o cose riferibili alla loro insufficienza o inosservanza;
L'ordinanza è trasmessa al Corpo di Polizia Municipale per la necessaria ed adeguata vigilanza in ordine al rispetto delle condizioni in essa previste;
l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante la posa di idonea segnaletica di avviso da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima della manifestazione;
la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, sarà a cura e spese del richiedente, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.