CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 379 |
LOCALITĄ Corso Lecce |
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CIRCOSCRIZIONE N. 4 |
del 31/05/2001 |
LB/VARIE01/lecce |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la segnalazione del Corpo di Polizia Municipale, Circoscrizione IV;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in Corso Lecce
tratto: piazza Rivoli - corso Appio Claudio
- l'istituzione del divieto di fermata, con sosta consentita con disposizione "a spina" sulla banchina alberata, nei tratti sottoelencati:
sul lato OVEST della carreggiata laterale EST
- a partire da m 10.00 circa a NORD dell'intersezione con piazza Rivoli e procedendo verso NORD fino a m 35.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.f. SUD di via Rosalino Pilo,
- a partire da m 10.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.m. NORD di con via Rosalino Pilo e procedendo verso NORD fino 23.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.f. SUD di via Medici,
- a partire da m 7.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.f. NORD di via Medici e procedendo verso NORD fino a m 12.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.f. SUD di via Nicola Fabrizi,
- a partire da m 10.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.f. NORD di via Nicola Fabrizi e procedendo verso NORD fino a m 20.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.f. SUD di via Lessona,
- a partire da m 7.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.m. NORD di via Lessona e procedendo verso NORD fino a m 40.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di corso Appio Claudio;
sul lato EST della carreggiata laterale OVEST
- a partire da m 35.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di corso Appio Claudio e procedendo verso SUD fino a m 15.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.m. NORD di via Lessona,
- a partire da m 10.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di via Lessona e procedendo verso SUD fino a m 40.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.m. NORD di via Nicola Fabrizi,
- a partire da m 7.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di via Nicola Fabrizi e procedendo verso SUD fino a m 10.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.f. NORD di via Medici,
- a partire da m 10.00 circa a SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di via Medici e procedendo verso SUD fino a m 10.00 circa a NORD del protendimento ideale del f.f. NORD di via Rosalino Pilo,
- a partire da m 10.00 circa SUD del protendimento ideale del f.m. SUD di via Rosalino Pilo e procedendo verso SUD fino al protendimento ideale dello smusso tra via Zumaglia ed il corso medesimo;
- la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
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IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |