ORDINANZA N. 1872
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ
SETTORE ESERCIZIO
Prot. n. 661 T III.2.2LOCALITĄ: via .Anglesio ecc..
del31.05.2001CIRCOSCRIZIONE N. .6
am15\manifantonio\anglesio
IL DIRIGENTE
Visti gli artt 3, 16 e 17 del decreto Legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 51 legge 8 giugno 1990 n. 142 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli artt. 5, 6,7.,158 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la richiesta della F.I.D.A.S., in occasione della Manifestazione denominata " festa sociale";
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
Il giorno 17 settembre 2000
In:
via Martino Anglesio, tratto: n.c. 23 - str. Della Magra;
str. Della Magra, tratto: via Anglesio - str. Settimo;
str. Settimo, tratto: str. Della Magra - via Damiano Chiesa;
via Damiano Chiesa, tratto: str. Settimo - n.c. 53;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni e che il Segretario della FIDAS sig. Elvio Campari, dovrà garantire che durante lo svolgimento della manifestazione sia attuata ogni misura di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica degli stessi partecipanti;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
SETTORE ESERCIZIO
Dott.ssa Giuseppina GIANOTTI