Prot.
19694 |
Ordinanza
n. 1539 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ
SETTORE PONTI E VIE D'ACQUA
IL SINDACO
Premesso che:
- l'alluvione che ha colpito la Città
nell'ottobre 2000 ha creato problemi, oltre che ai corsi
d'acqua, alle infrastrutture connesse;
- in particolare nella zona di Borgo
Dora sul torrente omonimo, il ponte Principessa Clotilde
e l'adiacente ponte ferroviario gestito dalla Satti
S.p.A. sono stati investiti dall'onda di piena creando
ostacolo al libero deflusso delle acque che sono esondate
nelle aree limitrofe;
- l'Ordinanza del Ministero dell'interno
n. 3090 del 18/10/2000 e s.m.i. evidenzia che la
priorità dei provvedimenti da mettere in atto deve
riguardare "il ripristino in condizioni di sicurezza
delle infrastrutture pubbliche danneggiate nonché
adeguate opere di prevenzione dei rischi";
- in forza di un anticipo di
finanziamento da parte della Regione, è stata completata
la pulizia degli alvei dei corsi d'acqua cittadini da
tronchi, detriti e ramaglie ed è stato demolito il ponte
Principessa Clotilde, irreparabilmente danneggiato
dall'alluvione 2000 e a rischio di collasso strutturale,
mentre resta ancora nella sezione d'alveo il ponte
ferroviario per il quale è previsto l'innalzamento;
- la risistemazione del ponte
ferroviario, inserito nel piano degli interventi
inoltrato alla Regione per la messa in sicurezza, la
ricostruzione e il ripristino delle infrastrutture
danneggiate, non può tuttavia avere esecutività
immediata;
- la recente piena del 4/05/2001,
sebbene non eccezionale, ha ulteriormente evidenziato, al
contrario, la necessità, urgente ed indifferibile, di
innalzare l'impalcato del suddetto ponte, al fine di
scongiurare nuove esondazioni, pur sempre possibili e
salvaguardare la pubblica incolumità;
- l'art. 54 del Decreto Legislativo del
18/08/2000 n. 267, dispone che, al fine di prevenire ed
eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei
cittadini, possono essere adottati, in deroga ad ogni
disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali
dell'ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili ed
urgenti;
ORDINA
alla Satti S.p.a. - c.so Giulio Cesare n015
- 10152 Torino, quale concessionaria della linea ferroviaria
ospitata dall'infrastruttura, nella persona del legale
rappresentante avv. Davide Ganglio, di provvedere, con effeffo
immediato dalla notifica della presente, ad attivare meccanismi,
accompagnati da adeguate arginature spondali, che permettano
l'innalzamento dell'impalcato del ponte di almeno cinquanta
centimetri rispetto alla quota attuale o, in alternativa, la
rimozione tout court dell'intero manufatto.
E' fatto obbligo a Codesta Società di
farsi carico di tutti gli adempimenti di legge connessi. lì
presente atto viene trasmesso in copia alla:
- Prefettura di Torino;
- Regione Piemonte, Direzione Opere
Pubbliche, Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa
- Assetto Idrogeologico di Torino,
piazza Castello n° 71, 10123 Torino;
- Regione Piemonte, Direzione Trasporti,
Settore Viabilità ed Impianti Fissi, piazza Nizza n°
44, 10126 Torino;
- Regione Piemonte, Assessorato Beni
Ambientali, corso Regina Margherita n° 304,
10143 Torino.
Contro il presente provvedimento è ammesso
ricorso al Prefetto di Torino e al TAR Piemonte nel termine di
giorni 60 dalla sua notifica.
Torino, lì 8 maggio 2001
Il Vice Sindaco
prof. Franco Corsico