DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Visti gli artt. 3, 16, e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. 5, 6 e 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 16.12.1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta del Servizio Centrale Affari Istituzionali, relativa all'installazione di un palco per i comizi che si terranno in occasione delle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

il giorno 13 aprile 2001

in Piazza San Carlo, Settore OVEST

• l'istituzione del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata e con sosta consentita al veicolo autorizzato ad occupare il suolo pubblico, munito di apposito logo, in prossimità dell'Istituto Bancario San Paolo;

dalle ore 20,00 del 14 aprile 2001 alle ore 10,00 del 16 aprile 2001

in Piazza San Carlo, Settore OVEST

• il consenso al transito e alla sosta al veicolo autorizzato ad occupare il suolo pubblico, munito di apposito logo, in prossimità dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino;

• la pubblicità del suscritto provvedimento, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)