ORDINANZA N. 1193

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 246 TLOCALITÀ: Piazza Vittorio Veneto, Corso Tassoni

del06.04.2001CIRCOSCRIZIONE N. 1

lv24/lavori pubblici circ e sosta/vitveneto

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonchè del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.13.1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta dell'ATM, relativa ai lavori di rinnovo impianto tranviario 3^ fase;

Dato atto di quanto concordato nella Riunione di Servizio, tenutasi in Sala CIE il 27 marzo 2001;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

sino al 5 maggio 2001

a far tempo dalla data del presente provvedimento

A) in Piazza Vittorio Veneto

1. sul protendimento di Via Bonafous, tra la perimetrale laterale SUD e la corsia semicentrale SUD;

• l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto Legislativo 30.04.1992 n. 285 e successive modifiche ed integrazioni;

1. sulla perimetrale SUD, all'intersezione con Via Bonafous;

• l'istituzione del divieto di fermata, su ambo i lati, per un tratto di m 10;

1. sulla corsia riservata ai veicoli ATM

• l'istituzione del divieto di circolazione veicolare;

1. sulla banchina rialzata SUD/EST, per mq 400

• l'istituzione del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) della legge 30.04.1992, n. 285 e successive modifiche ed integrazioni;

5) sulla carreggiata NORD, tratto: Via Vanchiglia - Via della Rocca

• l'istituzione del divieto di fermata, fatta eccezione per i veicoli ATM per effettuare le operazioni di salita e discesa dei passeggeri;

6) sulla carreggiata SUD, tratto: Via Plana - Via della Rocca

• l'istituzione del divieto di fermata, fatta eccezione per i veicoli ATM, per effettuare le operazioni di salita e discesa dei passeggeri;

7) all'intersezione con Lungo Po Cadorna/Lungo Po Diaz

• il consenso di svolta a sinistra per i veicoli ATM provenienti da OVEST e con direzione NORD/EST;

B) in Corso Tassoni

sul lato EST della carreggiata laterale EST, tratto: n.c. 30 - n.c. 32

• l'istituzione del divieto di fermata;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza dovrà essere effettuata osservando le seguenti modalità:

• l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante la posa di idonei cartelli di avviso, integrati con tabella lavori ( fig. II 382, art. 30 del D.P.R. 16.12.1992 , n. 495 ) da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;

• la chiusura al transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa di elementi ben visibili e la collocazione di apposita segnaletica di preavviso;

• la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione dei segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonché la posa di idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori; sarà a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA