ORDINANZA N. 1172 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 231 |
LOCALITĄ Corso Francia |
CIRCOSCRIZIONE N. 4 |
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del 5.04.2001 |
LB/VARIE01/francia |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 3771 prot. n. 647 del 24.11.2000 che istituiva, tra l'altro, il divieto di sosta, con sosta riservata ai veicoli muniti di speciale contrassegno rilasciato alle persone motulese o non vedenti, per cinque posti auto, con disposizione "in fila", in corso Francia, sul lato Nord, della carreggiata laterale Nord;
Vista l'ordinanza n. 963, prot. n. 188, del 21.03.2001 che istituiva, sulla carreggiata laterale NORD, lato NORD di corso Francia nel tratto: piazza Bernini - piazza Statuto, la sosta con disposizione "in fila", con demarcazione in parte sul marciapiede ed in parte sulla carreggiata;
Considerato che la disposizione della sosta, realizzata con le suddette modalità, non consente alle persone con difficoltà di deambulazione, la salita e la discesa dai veicoli in condizioni di sicurezza, occorre provvedere alla revoca delle riserve di cui sopra;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Francia
istituita con ordinanza n. 3771 prot. n. 647 del 24.11.2000, meglio specificata in premessa;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |