ORDINANZA N.530

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n.  36 H 

LOCALITĄ: Via Botero a Via Rodi

del 15.2.2001

CIRCOSCRIZIONE N. 1

 

(Riserva di sosta ad uso handicappato)

 

GB/mv /revoca e istituzione/via botero-rodi

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista l'ordinanza n. 92 prot. 65 del 11/01/2001 che ha istituito il divieto di sosta dalle ore 7,30 alle ore 18,30 dei giorni feriali eccetto il sabato, con sosta in fila riservata esclusivamente al veicolo munito di speciale contrassegno n. 3882 rilasciato alla titolare sul lato est della Via Botero per un posto auto, partendo da m. 12,5 circa a nord del f. f. nord di Via P. Micca e procedendo verso nord;

Vista la nota del 7/02/2001 con la quale la titolare ha comunicato l'intenzione di traslare il suddetto parcheggio su Via Rodi, in quanto l'attuale è sistematicamente occupato;

Considerata l'opportunità di accogliere la predetta richiesta visto l'esito del sopralluogo degli uffici competenti;

ORDINA:

in Via Botero

in Via Rodi

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che pertanto la sosta nella zona indicata di veicoli non autorizzati comporterà la rimozione coatta dei veicoli stessi;

che avverso il presente provvedimento, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3 del Decreto Legislativo n. 285/1992, nel termine di 60 giorni può essere altresì proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

VIABILITĄ E TRAFFICO

(arch. Alessandro Faraggiana)