ORDINANZA N. 374

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE ESERCIZIO

Prot. N. 275 III.2.1

LOCALITĄ: Via Alagna ecc..

Del 7.02.2001

CIRCOSCRIZIONE N.6

 

FB/ /lavori privati sosta/ala

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta della Sig.ra Cafasso Egle - amministrore della D.M.T. s.r.l., relativa ai lavori di demolizione stabile;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori in modo che gli stessi non arrechino pericolo alla circolazione stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

ORDINA

Dal 12/2 al 13/2/2001

dalle ore 7.00 alle ore 18.00

1) in:

Via Cervino, per un tratto di m 30 a partire da m 5 a Nord e Sud del tratto interessato dall'occupazione;

Via Alagna, per un tratto di m 17 a partire dal f.f. Ovest di Via Alagna e procedendo verso Sud;

2) Via Cervino, per un tratto di m 30 a partire da m 5 a Nord e Sud del tratto interessato dall'occupazione

3) Via Alagna, per un tratto di m 17 a partire dal f.f. Ovest di Via Alagna e procedendo verso Sud

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni e alle seguenti condizioni:

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra, comporterà la rimozione coatta dei veicoli;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Giuseppina GIANOTTI)