ORDINANZA N. 4151

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 724

LOCALITĄ c.so Cairoli

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 28.12.2000

AS/VARIEsostacairoli/

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;

Considerato che il parcheggio del piazzale Valdo Fusi è attualmente inagibile per i lavori di riqualificazione del piazzale stesso;

Vista l'ordinanza n. 2064 del 20.12.95, con la quale è stata recepita la deliberazione del Consiglio Comunale del 26.9.95, mecc. n. 9504495/06, esecutiva dal 20.11.95, che, nell'approvare il Piano Urbano del Traffico, ha previsto, tra l'altro, l'ulteriore estensione della sosta a pagamento verso la sponda Ovest del fiume Po;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in

corso Cairoli

-l'istituzione della sosta a pagamento con disposizione "in fila" su ambo i lati della carreggiata centrale del corso, da c.so Vittorio Emanuele II a via Cavour, e sul lato OVEST della stessa carreggiata, da via Cavour alla carreggiata di collegamento con il Lungo Po Diaz, alla tariffa oraria di L. 1600, con le modalità stabilite nell'ordinanza n. 2064 del 20/12/1995, citata in premessa;

-la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

p. IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO