ORDINANZA N. 4136

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE ESERCIZIO

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Prot. n.3151III.2.11.LOCALITÀ: Varie

del28.12.00CIRCOSCRIZIONE N. 1

lv24/lavori S.T. circ/suolo pubblico gestione zona 1 ________________________________________________________________________________

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta del Settore Suolo Pubblico Gestione, relativa ai lavori di manutenzione ordinaria sulle carreggiate stradali delle vie, piazze, corsi e vicoli all'interno della zona individuata, in dispositivo;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo alla circolazione stradale;

sino al 31 dicembre 2001

a far tempo dalla data del presente provvedimento

• Rondò Rivella, f.f. NORD di Corso San Maurizio, sponda sinistra fiume Po (ponti esclusi), f.f. SUD di Corso Vittorio Emanuele II, f.f. EST del compendio ferroviario (compresa la rampa di Corso Sommeiller fino al f.f. OVEST di Via Nizza e la rampa EST del cavalcavia di Corso Dante), filo NORD della ferrovia Lingotto - Porta Susa, f.f. OVEST di Corso Turati, f.f. SUD/OVEST do Corso Lepanto e Corso Monte Lungo compreso Eliporto, f.f. OVEST di Corso IV Novembre, f.f. OVEST di Largo Orbassano, filo OVEST ferrovia Porta Nuova - Porta Susa, (comprese le rampe cavalcavia di Porta Susa), Piazza Statuto completa, filo OVEST ferrovia Milano- Torino, f.f. NORD di Corso Regina Margherita (compresi rampa ad EST della ferrovia, Rondò della Forca, Piazza della Repubblica, Rondò Rivella);

• l'istituzione del divieto di circolazione e/o di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto Legislativo del 30.04.1992 n. 285 e successive modificazioni e integrazioni, fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori addetti ai lavori di cui in premessa, per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, dei veicoli adibiti al trasporto merci per rifornire gli esercizi commerciali eventualmente ivi ubicati e, per il solo transito, per i veicoli dei residenti che devono accedere alle proprietà latistanti;

con la precisazione che l'attuazione dei provvedimenti dovrà essere effettuata in relazione allo svolgimento dei lavori, a discrezione del Direttore dei Lavori del Civico Ufficio Tecnico, e comunque osservando le seguenti modalità:

-l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli di avviso, integrati con tabella lavori (fig. II 382, art. 30 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495) da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;

• la chiusura al transito veicolare e il divieto di sosta dovranno avvenire per la durata massima di quattro ore nell'arco della giornata, anche se frazionate, e non dovrà interessare tratti di via superiori ad un isolato o tratto di strada superiori a m 200;

• la chiusura al transito veicolare e il divieto di sosta non dovranno avvenire contemporaneamente su due vie confluenti e non dovrà interessare aree di incrocio;

• inoltre per l'esecuzione dei lavori dovrà essere data comunicazione al Corpo di Polizia Municipale - Ufficio Servizi - con congruo anticipo e per l'esecuzione dei lavori, nel periodo natalizio, l'attuazione della presene è subordinata al rilascio di specifica autorizzazione, in deroga alla circolare di sospensione dei lavori durante tale periodo, di competenza del Settore Suolo Pubblico Gestione;

• 2) la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonchè la posa di idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, sarà a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.