ORDINANZA N. 3953 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 688 |
LOCALITĄ Via Ala di Stura, Via Sospello |
CIRCOSCRIZIONE N. 5 |
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del 7.12.2000 |
LB/VARIE00/ala |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 1350 prot. n. 78T del 9.7.1997 che istituiva: A) l'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli che percorrono via Sospello all'intersezione con via Ala di Stura, B) la realizzazione di sistemi di rallentamento ad effetto ottico su ambo i lati di via Ala di Stura nell'area d'intersezione con via Sospello;
Visti gli elaborati progettuali relativi alla riorganizzazione della circolazione nell'area d'intersezione: via Ala di Stura/via Sospello;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
A) nell'area d'intersezione: via Ala di Stura/via Sospello
B) in via Ala di Stura
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, dei rallentatori di velocità e dei paletti dissuasori, in relazione alla loro natura, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |