ORDINANZA N.3607

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ

SETTORE ESERCIZIO

Prot. n.2751III.1.2LOCALITĄ: Via Coppino, 120/9

del15/11/2000CIRCOSCRIZIONE N. 5

(Riserva di sosta ad uso handicappato)

GB/sr/handicap/coppino 120.doc

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché gli artt. 120 comma 2°, 149 comma 5° e 381 comma 5° del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con il D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l'art. 51 legge 8 giugno 1990 n. 142 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista l'istanza della Sig.ra ****** *****, titolare del contrassegno di circolazione per invalidi n. 4762, in data 3.07.2000, volta ad ottenere un parcheggio riservato "ad personam" nei pressi della propria abitazione sita in Via Coppino n. 120/9, ai sensi del predetto comma 5 dell'art. 381 del DPR 495/92;

Considerata l'opportunità di accogliere la predetta richiesta visto l'esito del sopralluogo della Polizia Municipale nei pressi dell'abitazione della Sig.ra ***** **** in seguito al quale risulta che:

ORDINA

In Via Coppino

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che pertanto la sosta nella zona indicata di veicoli non autorizzati comporterà la rimozione coatta dei veicoli stessi;

che avverso il presente provvedimento, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3 del Decreto Legislativo n. 285/1992, nel termine di 60 giorni può essere altresì proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Giuseppina GIANOTTI)