ORDINANZA N. 3530
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 600 |
LOCALITĄ Area Mole |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 8.11.2000 |
GI/VARIE00/montebello |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 42, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Considerato che in via Montebello a seguito dell'insediamento del Museo del Cinema
nella Mole vi è un afflusso considerevole di pubblico che deve essere tutelato, e che la limitazione del traffico nella suddetta via comporta necessariamente un diverso assetto viabile delle vie limitrofe;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
A) in via Verdi
1)l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare, con direzione da EST verso OVEST, nel tratto compreso tra via Montebello e via Rossini, fatta eccezione per i veicoli in dotazione della RAI limitatamente al tratto compreso tra via Rossini ed il n.c. 14;
2)l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) ai veicoli che percorrono la via da EST verso OVEST e da OVEST verso EST, all'intersezione con via Rossini;
7)la revoca del senso unico di circolazione veicolare da OVEST verso EST, limitatamente al tratto: via Rossini - via Montebello;
8)la revoca del divieto di fermata sul lato NORD della via per un tratto di m 35 circa ad EST del f.f. EST di via Rossini, istituita con ordinanza n.2098 prot. 1936 del 6.12.96;
B) in vicolo Benevello
l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) ai veicoli che percorrono la via, all'intersezione con via Verdi;
C) in via Montebello
1) l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare, con direzione da NORD verso SUD, nel tratto compreso tra corso San Maurizio e via Gaudenzio Ferrari;
nel tratto: via Gaudenzio Ferrari - via Verdi
1)l'istituzione del divieto di circolazione veicolare, fatta eccezione per i veicoli in servizio di emergenza;
In deroga a tale divieto è consentito:
a)ai veicoli in servizio pubblico di piazza (taxi) il cui servizio ha origine o destinazione nella via stessa, il transito e la fermata per il tempo strettamente necessario per consentire la salita e la discesa delle persone trasportate;
2)l'istituzione del senso unico alternato a vista, con precedenza per i veicoli che percorrono il tratto di via da NORD verso SUD;
nel tratto: corso San Maurizio - via Gaudizio Ferrari
1)l'istituzione della sosta a pagamento, sul lato OVEST a partire da m 4.00 circa a NORD del f.f. NORD di via Gaudenzio Ferrari e procedendo verso NORD per un tratto di m 25 circa, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432 prot. 399 del 23.03.95;
D) in corso San Maurizio
3) la revoca del senso unico da SUD verso NORD lungo i varchi delle due banchine alberate di corso San Maurizio, in protendimento di via Montebello, istituito con ordinanza n. 67 del 30.05.1975;
E)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e del dissuasore, in relazione alla loro natura, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)