ORDINANZA N. 2737
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 485 |
LOCALITĄ via Buenos Aires |
CIRCOSCRIZIONE N. 2 |
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del 7.09.2000 |
GI/VARIE00/buenos |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 51 della legge 8 giugno 1990, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista l'ordinanza n. 466 prot. 433 del 9.05.91, con la quale è stata istituita tra l'altro, la sosta con disposizione "a pettine" sul lato SUD di via Buenos Aires nel tratto compreso tra corso Agnelli e corso Cosenza;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in via Buenos Aires
1)l'istituzione della sosta con disposizione "a spina", sul lato SUD della via nel tratto compreso tra corso Agnelli e corso Cosenza, ad eccezione degli spazi in prossimità dei passi carrabili ed incroci ove potranno essere demarcati in linea;
2)la revoca della sosta con disposizione "a pettine" sul lato SUD nel tratto di cui al punto1), istituita con ordinanza n. 466 prot. 433 del 9.05.91, meglio specificata in premessa;
3)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)