ORDINANZA N. 2646

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 457

LOCALITĄ corso Bolzano

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 29.08.2000

GI/VARIE00/bolzano

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 51 della legge 8 giugno 1990, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la richiesta del Settore Parcheggi;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

A) in corso Bolzano

la revoca della lettera A) dell'ordinanza n. 1809 prot. 391 del 21.08.1998, con la quale era stata istituita al punto 1) la sosta riservata ai veicoli della Polizia di Stato in servizio autorizzato, su ambo i lati della banchina rialzata alberata centrale del corso, compresa tra corso Vittorio Emanuele II e corso Matteotti, e al punto 2) il senso unico di circolazione veicolare da SUD verso NORD sulla banchina stessa,

B) in via Petrocchi

1)l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare, con direzione da SUD verso NORD;

2)la revoca dell'ordinanza n. 1559 prot. 1460 del 13.10.94, con la quale veniva istituito il senso unico di circolazione veicolare da NORD verso SUD;

3)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)