ORDINANZA N. 2072

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n.370

LOCALITĄ via Piazzi, via Vespucci , corso De Gasperi

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

 

(Riserva di sosta ad uso handicappato)

del 3.07.2000

GI/HANDI00/crocetta

IL DIRIGENTE

Vista la Legge 8 giugno 1990, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché gli artt. 120, 149 e 381 del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503, regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Accertata l'opportunità di riservare la sosta ai veicoli utilizzati da minorati fisici con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, sempre che detti veicoli siano muniti di speciale contrassegno così come previsto dall'art. 381 comma 2° del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992;

Considerato che talune aree riservate alla sosta dei veicoli adibiti al trasporto di persone motulese o non vedenti, sono situate in corrispondenza di aree per le quali è stata rilasciata l'autorizzazione per occupazione di suolo pubblico al servizio degli esercizi commerciali ivi ubicati;

Ritenuta quindi l'opportunità e la legittimità di provvedere all'istituzione del divieto di sosta con implicita rimozione coatta dei veicoli non autorizzati nella zona indicata nella parte dispositiva;

ORDINA

A) in via Piazzi

1)sul lato OVEST della via, in corrispondenza del n.c. 50;

  1. la revoca dell'istituzione di un'area al servizio di persone motulese o non vedenti, istituita sul lato OVEST della via, immediatamente a SUD del n.c. 46, istituita con ordinanza n. 2695 prot. 503 del 13.10.99;

B) in via Vespucci

  1. sul lato NORD della via, a partire da m 8.00 circa del f.f. EST di corso Duca degli Abruzzi procedendo verso EST;
  2. la revoca dell'istituzione di un'area al servizio di persone motulese o non vedenti, istituita sul lato NORD della via, a m 3.00 ad EST del f.f. EST di corso Duca degli Abruzzi;
  3. l'istituzione della sosta a pagamento, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 2616 prot. 562 del 26.11.98, nel tratto di cui al punto 2) suddetto;

C) in corso De Gasperi

1)sul lato OVEST del corso, immediatamente a SUD del passo carrabile contrassegnato dal n.c. 38/A;

  1. la revoca dell'istituzione di un'area al servizio di persone motulese o non vedenti, istituita sul lato OVEST del corso, immediatamente a SUD del n.c. 40;
  2. l'istituzione della sosta a pagamento, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 2616 prot. 562 del 26.11.98 nel tratto di cui al punto 2) suddetto;

D)la pubblicità del suscritto provvedimento, mediante il collocamento della prescritta segnaletica stradale verticale ed il tracciamento della specifica segnaletica orizzontale così come previsto dagli artt. 120 e 149 del regolamento di esecuzione (D.P.R. 16.12.1992 n. 495) con la rimozione e la cancellatura della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che pertanto la sosta nella zona indicata di veicoli non autorizzati comporterà la rimozione coatta dei veicoli;

che a norma dell'art. 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, avverso la presente ordinanza, in applicazione della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse, potrà ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)