ORDINANZA N. 1679
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 303 |
LOCALITĄ corso Bolzano, corso Matteotti, via Grattoni, via Ruffini, piazza XVIII Dicembre |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 6.06.2000 |
AS/GI/VARIE00/parcheggio |
IL DIRIGENTE
Vista la Legge 8 giugno 1990, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visto il Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la Legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la Legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la richiesta del Settore Parcheggi;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Bolzano
1)l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP), per i veicoli che percorrono la carreggiata esterna OVEST di corso Bolzano, che conduce al passo carraio delle F.S., prima di immettersi sulla carreggiata di collegamento tra piazza XVIII Dicembre e il corso Bolzano,
2)la posa in opera di sistemi di rallentamento della velocità ad effetto ottico, realizzati mediante applicazione in serie di cinque strisce bianche rifrangenti, come indicato al comma 2 dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e attuazione del nuovo codice della strada.
-sulla carreggiata laterale OVEST, nei seguenti punti:
sulla carreggiata centrale del corso, nei seguenti punti:
10) l'istituzione del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono la carreggiata EST e la carreggiata centrale di corso Bolzano, a partire da corso Matteotti e fino all'intersezione con la carreggiata NORD di collegamento tra la carreggiata laterale EST e la carreggiata laterale OVEST del corso;
B) in corso Matteotti
C) in via Grattoni
D) in via Ruffini
1)l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP), per i veicoli che si immettono sulla carreggiata NORD di collegamento tra la carreggiata laterale EST e la carreggiata laterale OVEST di corso Bolzano (proseguimento di via Ruffini) all'intersezione con la carreggiata centrale del corso Bolzano;
E) in via Gozzi
l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare, con direzione da OVEST verso EST, nel tratto compreso tra la carreggiata EST di corso Bolzano e via Dorè;
F) in piazza XVIII dicembre
2)l'istituzione del senso unico alternato a vista, sulla carreggiata EST a raso di piazza XVIII Dicembre (proseguimento della carreggiata laterale EST di corso Bolzano), nel tratto compreso tra via Ruffini ed il f. interno SUD del porticato di via Cernaia, con precedenza per i veicoli che percorrono il tratto di carreggiata con direzione da NORD verso SUD;
G)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
che a norma dell'art. 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, avverso la presente ordinanza, in applicazione della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse, potrà ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)