Progetto di rete territoriale
La premessa
L'ipotesi progettuale si avvale degli esiti di una precedente esperienza attuata nell'anno scolastico 2001/02. In quell'occasione due realtà museali, il Castello di Rivoli e l'Ecomuseo Provinciale del Tessile di Chieri, Imbiancheria del Vajro, hanno coinvolto 189 classi per un totale di 3.780 bambini, per il progetto didattico "Il colore del Tempo", grazie al quale furono realizzati i manufatti per l'allestimento scenografico destinato allo Spazio Ragazzi della Fiera Internazionale del Libro edizione 2002.
I contenuti
Ogni cultura possiede una propria tessitura, come ogni tessitura rimanda ad una specifica cultura. Le memorie tessili di un popolo parlano della sua storia sociale, della sua economia, alludono ad aree geografiche e paesaggi. I fili che riconducono ai diversi luoghi, narrano di tessuti sociali, d'intrecci e di relazioni. Un tema suggestivo che ha ispirato l'arte, la filosofia, la letteratura di tutti i tempi e che nel nostro progetto è la metafora che accompagna l'intero percorso.
Il progetto
Promosso e finanziato dalla Direzione Regionale Beni Culturali Assessorato Cultura Regione Piemonte con il contributo della Provincia di Torino, ideato dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea cui hanno aderito la Città di Rivoli, la Provincia di Torino, la Provincia di Asti, l'Arazzeria Scassa - Asti, l'Ecomuseo Provinciale del Tessile e l'Imbiancheria del Vajro - Chieri, la Provincia di Cuneo, la Città di Caraglio, il Filatoio Rosso e l'Associazione Culturale Marcovaldo - Caraglio, la Provincia e la Città di Biella, il Museo del Territorio Biellese e Cittadellarte Fondazione Pistoletto - Biella.
Un progetto didattico innovativo che ha costruito un dialogo tra ambiti istituzionali e culturali diversi tra loro, coinvolgendo vari luoghi che testimoniano quanto la produzione tessile sia stata ed è determinante per il territorio piemontese ma soprattutto come la stessa quando incrocia il percorso dell'arte possa diventare ricca e stimolante.
Un grande progetto culturale di rete che ha portato oltre 6.000 studenti nei luoghi storici del tessile in Piemonte - oggi in gran parte caratterizzati come spazi espositivi dedicati all'arte contemporanea - con la finalità di coniugare passato e presente, arte contemporanea e cultura materiale, dimensione operativa e creativa, storia e arte, memorie e vissuti, esperienze e conoscenze, al fine di attivare importanti sinergie tra pubblico, luoghi e istituzioni.
La formazione degli insegnanti
Caratteristica specifica del progetto è la particolare cura riservata alla formazione degli insegnanti, qui intesa quale elemento qualificante, dell'intero percorso.
Agli insegnanti era riservato un percorso formativo, articolato in diverse giornate di studio propedeutiche
alle attività con le classi.
Gli incontri teorico/pratici, fornivano contenuti specifici e competenze tecniche di carattere generale,utili nella successiva conduzione del lavoro, in classe, con gli allievi.
Un'ipotesi progettuale aperta alla ricerca-azione motivata dalla volontà di rendere protagonisti insegnanti e allievi, operatori museali nonché le figure professionali impegnate nelle diverse istituzioni che promuovono e sostengono il progetto.
Il percorso con le scuole
Proposto dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea e da Cittadellarte Fondazione Pistoletto alle scuole del territorio piemontese ha coinvolto 6.521 allievi, 308 classi, 200 insegnanti, dalla scuola materna all'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino.
A partire dal mese di settembre 2003, a seguito della specifica formazione riservata ai docenti, gli allievi hanno visitato musei e spazi espositivi, partecipato ai laboratori e realizzato oltre 6.000 ki-moduli (insieme di moduli utilizzati sia per il corpo sia per lo spazio).
Mare di luce - Il primo evento conclusivo
Sabato 22 maggio 2004 in Piazza Galimberti a Cuneo, dalle ore 9.00 e per l'intera giornata, migliaia di bambini, ragazzi, genitori e insegnanti che hanno condiviso per l'intero anno il percorso didattico, si sono dati un appuntamento per realizzare insieme lo spettacolare happening Mare di luce .
Gli oltre 6.000 ki-moduli prodotti, accostati gli uni agli altri in un'unica installazione concepita per aggregare i singoli elaborati, hanno rivestito l'intera superficie della Piazza; una piazza ampia circondata da un'imponente progressione di portici, con un monumento al centro e un suggestivo taglio prospettico con vista sulle Alpi, uno spazio di rara bellezza dal sapore vagamente metafisico.
Un evento nato con la finalità di mostrare come l'esperienza dell'arte sia traducibile in nuove modalità dello stare insieme e arrivi alla costruzione di inediti momenti di aggregazione per i bambini e gli adulti, anche nel tempo libero.
"Come un'onda vera - afferma Anna Pironti, Responsabile del Dipartimento Educazione - che avanza e si ritrae, come un'onda vera, evidente materializzazione dell'energia sottesa."
Il mare di luce si è sciolto sotto l'acqua di un torrenziale temporale primaverile, l'acqua é tornata all'acqua mentre in cielo, i mille colori dei ki-moduli si addensavano in un brillante arcobaleno.
Il progetto in sintesi
Ente promotore
Regione Piemonte Direzione Regionale Beni Culturali
Enti aderenti
Province di Asti, Biella, Cuneo, Torino
Città di Biella, Caraglio, Chieri, Rivoli
Arazzeria Scassa, Asti
Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella
Museo del Territorio Biellese, Biella
Filatoio Rosso, Caraglio
Associazione Culturale Marcovaldo, Caraglio
Ecomuseo Provinciale del Tessile e Imbiancheria del Vajro, Chieri
Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Rivoli
Progetto a cura di
Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Rivoli
Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella
Museo del Territorio, Biella
Destinatari
308 classi delle scuole del territorio piemontese a partire dalla scuola dell'infanzia fino all'Accademia delle Belle Arti per un totale di 6.521 allievi.
Caratteristiche e temi
Percorso pluridisciplinare finalizzato a coniugare la conoscenza dell'arte contemporanea, mediata dalla metodologia didattica ad
essa correlata, alla salvaguardia della cultura materiale con particolare riferimento alla dimensione storica, sociale e culturale del tessile in Piemonte.
Diversi e interdisciplinari gli ambiti di ricerca: artistico, letterario, storico, economico/produttivo.
Attenzione a come le produzioni hanno determinato il paesaggio e la cultura del luogo di appartenenza.
Corpo/abito . L'abito e il corpo attraverso la storia del costume.
Filar di fili . I tessuti materici, le trame tessute. Il filo della vita e del destino; il filo del pensiero; Arianna e il filo della narrazione
East is West. Co -abitare . Il tema dell'abito tra Oriente e Occidente.
Tempi di attuazione
Anno scolastico 2003/4.
Articolazione del progetto
5 incontri di formazione con gli insegnanti a Rivoli e a Biella.
Visite e attività di laboratorio al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea,
al Museo del Territorio Biellese e a Cittadellarte Fondazione Pistoletto di Biella.
2 incontri di formazione presso il Filatoio Rosso di Caraglio, Cuneo.
2 incontri di formazione presso il Ex imbiacheria Vairo di Chieri.
2 incontri di formazione presso l'Arazzeria Scassa di Asti.
Percorsi didattici originati dai contenuti specifici del progetto e dal diretto coinvolgimento dei partecipanti.
Organizzazione ed attuazione eventi conclusivi.
Incontri di verifica del progetto con gli insegnanti al Museo.
Primo esito conclusivo
Mare di luce .
Allestimento scenografico degli elaborati prodotti dagli allievi
Caratteristica specifica
Formazione degli insegnanti
Collaborazioni
Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino
Corso di Costume per lo Spettacolo Prof.ssa De' Cavero
Corso di Decorazione Prof. Preverino e Prof.ssa Saccomandi
Corso di Storia dell'Arte Prof.ssa Giudice