Comune di Torino > Arte e Cultura > TorinoMusei > Galleria Sabauda
La storia della pinacoteca ha origine nel 1497 quando i Savoia riunirono in un inventario le opere antiche acquisite dalla casata. Il primo vero catalogo risale al 1631 ed è accuratamente conservato in una apposita teca. I preziosi dipinti vennero dapprima sistemati nella galleria che metteva in comunicazione Palazzo Reale e Palazzo Madama che, più volte danneggiata da incendi, non fu più ricostruita. La "Reale Galleria", forte di 365 dipinti, fu inaugurata nel 1832 da Carlo Alberto a Palazzo Madama. La collezione si arricchì nel tempo di numerose altre importanti testimonianze di opere pittoriche di scuola fiamminga e olandese.
Ceduta allo Stato italiano nel 1860, nel 1865 è stata trasferita in Via Accademia delle Scienze e, dall'aprile 2012 ha sede nella "Manica Nuova" del Palazzo Reale.
È oggi una delle più importanti pinacoteche italiane e accoglie le collezioni sabaude. Nel percorso della Galleria si trovano diversi capolavori di scuola piemontese, tra cui un prezioso polittico di Giovanni Canavesio, dei maestri italiani del Quattrocento e del Cinquecento, come la "Madonna col Bambino e i Santi" di Andrea Mantegna e "La Cena" di Paolo Veronese e uno spettacolare panorama di Torino a metà del Settecento di Bernardo Bellotto.
Infopiemonte - Torinocultura - Via Garibaldi angolo Piazza Castello
Orario: tutti i giorni 10.00-19.00 (chiusura vendite e prenotazioni ore 18.00)
Numero Verde: 800.329.329 (attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00)
Si consiglia, quando possibile, di verificare le informazioni direttamente sul sito di ciascun museo.
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