Agenzia Sociale Comunale per la locazione
Per informazioni, telefonare dal lunedì al venerdì
dalle ore 08:30 alle ore 12:00 al seguente numero unico: 011 011 24300
Il Comune di Torino ha istituito un centro servizi denominato Lo.C.A.Re. al fine di favorire la mediazione tra inquilini sotto sfratto per morosità e proprietari con l’obbiettivo di abbandonare la procedura in corso, sottoscrivendo un nuovo contratto di locazione a fronte del riconoscimento al proprietario di un contributo a fondo perduto.
I cittadini sotto sfratto per morosità (nel caso in cui tale morosità sia valutata incolpevole), compilando il modulo di iscrizione al F.I.M.I., chiedono all’ufficio Lo.C.A.Re. di contattare il proprietario di casa (e/o il suo avvocato) per verificarne la disponibilità a “bloccare” lo sfratto in corso e a sottoscrivere un nuovo contratto di locazione convenzionato.
In caso di accordo, al proprietario verrà riconosciuto:
In ogni caso l’importo massimo erogabile per la singola mediazione non può essere superiore ad euro 12.000,00.
Per poter compilare il modulo l’inquilino deve possedere i seguenti requisiti:
Il modulo di accesso alla misura F.I.M.I. potrà essere inviato semplicemente via mail all’indirizzo iscrizionelocare@comune.torino.it (allegando pdf oppure foto nitida del documento di identità).
Modulo di accesso alla misura F.I.M.I. (pdf | 883KB)
Tra i requisiti soggettivi richiesti in capo al cittadino che presenta istanza di iscrizione al F.I.M.I. vi è la condizione di "incolpevolezza", ossia "di essere stato nell'impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione".
Sarà cura del cittadino richiedente produrre, su richiesta dell’ufficio Lo.C.A.Re., tutta la documentazione utile a comprova del verificarsi della sopravvenuta impossibilità ad onorare il pagamento del canone.
A puro titolo esemplificativo le possibili cause dell' "incolpevolezza" sono:
La condizione di incolpevolezza è da intendersi verificata ove l’attuale reddito netto del nucleo familiare del richiedente risulti inferiore alla soglia di povertà assoluta prevista dall’ISTAT.
La misura F.I.M.I. prevede inoltre, in alternativa alla rinuncia allo sfratto per morosità ed alla contestuale stipula di un nuovo contratto di locazione convenzionata nello stesso alloggio, il mero differimento dell’esecuzione dello sfratto con la possibilità di erogare fino ad un massimo di 6.000,00 euro a favore del proprietario dell’alloggio oggetto di sfratto. Tale importo viene erogato a rimborso, a titolo di ristoro per la proprietà, per il pagamento dei canoni, al netto delle spese, corrispondenti alle mensilità di differimento dell’esecuzione dello sfratto.
Per informazioni sugli Accordi Territoriali in vigore a Torino è possibile consultare la pagina www.comune.torino.it/affitti/