Liberovici – MusicalMente Insieme nasce da un percorso di lavoro e di ricerca intrapreso con il maestro Sergio Liberovici, centrato sul valore espressivo e comunicativo del suono che considera il linguaggio musicale come un’esperienza di conoscenza e invenzione.
Il Laboratorio si pone come centro propulsivo di attività musicali inclusive, coniugando il teatro e la musica per proposte didattiche rivolte a bambini, ragazzi ed adulti.
Le attività sono realizzate dalla Rete La musica del corpo, della mente e del cuore, patrocinata dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.
Il Laboratorio offre corsi di formazione per insegnanti, attività corali e di strumento musicale per le scuole. La vocazione didattica del laboratorio è legata alla pratica della musica come attività inclusiva per i soggetti più deboli. Negli anni infatti sono stati proposti percorsi di “musica e autismo”, “canto con le mani e pratica del Linguaggio dei Segni”, metodo Dalcroze su musica e movimento.
Il centro Liberovici, oltre ad ospitare l’archivio del materiale didattico del maestro Sergio Liberovici, gestito in collaborazione con il Conservatorio G. Verdi di Torino, è il fulcro di tutte le iniziative dell’Ensemble Futura che riunisce in una compagine strumentale, corale e coreutica, quasi 200 ragazzi, dai 7 ai 18 anni.
Nel laboratorio sono presenti le scatole musicali ideate dal maestro Sergio Liberovici e dal liutaio Walter Macovaz, preziosi strumenti di lavoro pensati per sollecitare la curiosità e utilizzare il linguaggio sonoro per comunicare e interagire con il prossimo.
Il Laboratorio ha un proprio canale youtube per il quale ha realizzato il programma “Giochiamo In Rete”: pillole di didattica musicale, teatrale e coreutica interamente realizzate dagli allievi delle scuole della città metropolitana con il coordinamento dei propri docenti.
Il laboratorio ospita l’archivio e il materiale didattico del maestro Sergio Liberovici, raccolto in collaborazione con numerose istituzioni tra cui il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e principalmente con i musicisti che dagli anni ’70 hanno lavorato con lui: Giulio Castagnoli, Maria Luisa Pacciani e Giuseppe Gavazza.