Convocata la Giunta presieduta dal
Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO, sono presenti, oltre al Vicesindaco
Tommaso DEALESSANDRI, gli Assessori:
Maurizio
BRACCIALARGHE
Ilda CURTI
Stefano GALLO
Enzo LAVOLTA
Claudio
LUBATTI
Mariagrazia PELLERINO
Giuliana TEDESCO
Elide
TISI.
Assenti per giustificati motivi gli
Assessori: Gianguido PASSONI - Mariacristina SPINOSA.
Con
l’assistenza del Segretario Generale Mauro PENASSO.
OGGETTO: AREA EX WESTINGHOUSE - AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALLA
PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI.
Proposta dell'Assessore
Curti.
L’"Ambito 8.18/1 Spina 2-PRIN",
disciplinato dall'Accordo di Programma "Spina 2, Lancia, Framtek" siglato in
data 16 marzo 2011 e ratificato con deliberazione del Consiglio Comunale
dell’11 aprile 2011 (mecc. 1101614/009), prevede, nell’Area di
Intervento A, la realizzazione di attrezzature di interesse generale e servizi
ad esse connessi, oltre alla dotazione dei necessari parcheggi pubblici, per una
SLP complessiva di mq. 25.000.
Nella restante Area di Intervento B è
prevista la realizzazione di attrezzature di interesse generale per ulteriori
25.000 mq di SLP, di cui circa 11.000 mq relativi agli interventi del
Politecnico di Torino (Energy Center e Residenze Universitarie). La
proprietà delle suddette aree è interamente della
Città.
In particolare, l’Ambito di Intervento A,
convenzionalmente denominato "Area Ex Westinghouse", ha una superficie fondiaria
di circa 11.590 mq, identificata al Catasto Terreni al Foglio 1239, particelle
148, 150, 151 parte e 130 parte
(all. 1 – Area A).
La
riqualificazione di tale area, sulla base della variante urbanistica oggetto
dell'Accordo di Programma citato, prevede la realizzazione di un nuovo complesso
mediante l'utilizzo dei diritti edificatori generati nell'"Ambito 8.18/1 Spina 2
- PR.IN" di cui sopra con le destinazioni d’uso meglio definite
all’articolo 3, punto 7, lettere u), cr), f), e), z) delle N.U.E.A. del
P.R.G. vigente.
In conformità con detta destinazione d’uso
“Attrezzature di Interesse Generale”, con nota del 21 febbraio 2011
la Fondazione CRT manifestava l'interesse ad attivare, direttamente o tramite
soggetto da essa designato, anche attraverso partnership da definirsi con
l’accordo della Città, la trasformazione della citata "Area Ex
Westinghouse" per la realizzazione di un centro congressuale, previa
acquisizione del diritto di superficie sull'area, a fronte di un corrispettivo
pari a 400,00 Euro al mq.
Con deliberazione della Giunta Comunale (mecc.
1108075/009) del 20 dicembre 2011, in attuazione di quanto previsto nel Piano
Dismissioni 2011, è stato pertanto approvato lo schema di Convenzione
finalizzato a trasferire in capo a Fondazione CRT, o a chi per essa, il diritto
di superficie sull'area per un periodo di 99 anni a fronte del corrispettivo
complessivo di 10.000.000,00 di Euro.
In data 21 dicembre 2012 la Real Estate
Asset Management – Ream S.G.R. S.p.a. è stata designata dalla
Fondazione CRT quale soggetto che acquisirà il diritto di superficie
sulla predetta area.
Con successiva comunicazione del 21 dicembre 2012 la
citata Real Estate Asset Management – Ream S.G.R. S.p.a. dichiarava il
proprio interesse ad acquisire ulteriori 9.000 mq di SLP, già previsti
nella capacità edificatoria del PRIN, arrivando così ad una
disponibilità totale di 34.000 mq di SLP, richiedendo al contempo
l’estensione dell’area in diritto di superficie a tutta l’area
A1, che ricomprende la predetta area A. A fronte di tale proposta veniva offerto
un ulteriore corrispettivo stimato in Euro 4.200.000,00, in aggiunta ai dieci
milioni di cui sopra.
Con deliberazione della Giunta Comunale (mecc.
1207956/009) del 22 dicembre 2012 veniva quindi autorizzata la stipulazione di
contratto preliminare di trasferimento del diritto di superficie sull’area
A a favore della predetta Ream S.G.R., per un corrispettivo complessivo pari a
dieci milioni di Euro, previa corresponsione di una caparra pari a cinque
milioni di Euro. Tale contratto preliminare è stato stipulato in data
28/12/2012 con atto rogito Notaio Andrea Ganelli.
La citata deliberazione,
ritenuta di interesse per la Città la proposta di integrare
l’Ambito di intervento con attività connesse e complessivamente
atte a sostenere il rilevante onere gestionale del centro congressi, dava
altresì mandato agli uffici di intraprendere le azioni necessarie per
adeguare i contenuti del PRIN in sede di Accordo di Programma già siglato
in data 16 marzo 2011 attivando, al contempo, apposita gara pubblica volta alla
individuazione di un soggetto unico a cui il Comune trasferirà in via
definitiva il diritto di superficie sull’intera area A1. Qualora, a
seguito di tale procedura, l’aggiudicatario non sia la Real Estate Asset
Management – Ream S.G.R. S.p.a., la Città provvederà
unicamente a restituire la caparra corrisposta da quest’ultima in sede di
stipulazione del contratto preliminare di cessione del diritto di superficie
sull’area A con i relativi interessi legali.
Considerata la
necessità di procedere all’adeguamento urbanistico di cui sopra, si
ritiene di far precedere la predetta gara sull’offerta economica da una
fase preliminare finalizzata alla presentazione di soluzioni progettuali e
morfologiche sull’intera area A1, pari a 34.000 mq. di SLP, previa
acquisizione del diritto di superficie sull’area stessa per un periodo di
99 anni.
Le proposte dovranno essere coerenti con le attuali destinazioni di
Piano Regolatore (attrezzature di interesse generale ex art. 22 NUEA di P.R.G.)
e prevedere una SLP non inferiore a 16.500 mq. per la realizzazione di un Centro
Congressuale e almeno 9.000 mq. di SLP a destinazione centri di ricerca,
residenze universitarie, ricettivo.
Sono ivi altresì ammesse
destinazioni accessorie e connesse allo svolgimento dell’attività
principale quali attività commerciali al dettaglio, pubblici esercizi e
attività artigianali di servizio, entro il limite del 25% della S.L.P.
esistente o in progetto.
La proposta dovrà altresì prevedere
la garanzia della gestione del Centro Congressuale e delle ulteriori
attività ivi ipotizzate.
Con il presente provvedimento si dà,
pertanto, mandato alla Direzione Centrale Ambiente, Sviluppo, Territorio e
Lavoro a procedere alla pubblicazione su almeno un quotidiano di rilevanza
nazionale nonché sul sito della Città di apposito avviso che
prevederà, entro un periodo non inferiore a 45 giorni, la presentazione
delle proposte progettuali che saranno sottoposte al vaglio della Città e
di cui si terrà conto in sede di Conferenza di Servizi, in corso di
convocazione presso la Regione Piemonte, finalizzata all’adeguamento del
predetto Accordo di Programma “Spina 2, Lancia, Framtek”, al fine di
rendere le possibili previsioni progettuali coerenti con il
PRIN.
L’offerta economica sarà invece oggetto di successiva
ulteriore fase di evidenza pubblica. L’approvazione del trasferimento del
diritto di superficie sull’area A1 dovrà essere autorizzato, previa
verifica di interesse culturale presso il Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, dal Consiglio Comunale, competente altresì
all’eventuale ratifica dell’Accordo di Programma di cui
sopra.
Prima del perfezionamento dell’iter di gara e comunque prima
dell’aggiudicazione dovranno, altresì, essere definite le
ulteriori criticità relative all’area A1 quali, in particolare la
ricollocazione o l’occupazione transitoria dell’area da parte degli
uffici comunali dell’Economato e Impianti Elettrici, la
compatibilità rispetto al cosiddetto raddoppio dell’Energy Center
richiesto dal Politecnico, la ricollocazione delle autolinee che partono
dall’area, dell’area cani, l’eventuale riposizionamento dei
concessionari con contratti scaduti e del chiosco bar. In relazione ai predetti
approfondimenti e in particolare allo sviluppo progettuale in corso
sull’Energy Center, prima di procedere alla pubblicazione
dell’avviso il perimetro dell’area sarà puntualmente
adeguato.
Tutto ciò premesso,
per i motivi espressi in premessa che qui
integralmente si richiamano:
1) di dare mandato alla Direzione Centrale
Ambiente, Sviluppo, Territorio e Lavoro a procedere alla stesura per la
pubblicazione di apposito avviso su almeno un quotidiano di rilevanza nazionale
e sul sito della Città finalizzato alla presentazione di proposte
progettuali, secondo le indicazioni puntualmente illustrate in narrativa,
sull’area A1 di proprietà della Città, previa acquisizione
del diritto di superficie per un periodo di 99 anni. La spesa per la
pubblicazione è a carico del Servizio competente. L’offerta
economica sarà invece oggetto di successiva ulteriore fase di evidenza
pubblica;
2) di dare mandato a ciascuna Direzione della Città, a
seconda della competenza, di attivarsi per la risoluzione delle criticità
attualmente presenti sull’area A1, illustrate in narrativa, che dovranno
trovare soluzione prima dell’aggiudicazione;
3) di demandare al
competente Consiglio Comunale l’approvazione del trasferimento del diritto
di superficie sulla restante porzione di 9.000 mq di SLP non compresa nel Piano
Dismissioni della Città nonché, ove necessario, la ratifica del
predetto Accordo di Programma “Spina 2, Lancia, Framtek”, in corso
di revisione;
4) che il presente provvedimento è conforme alle
disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico, come
risulta da documento allegato
(all. 2);
5) di dichiarare,
attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed
unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18
agosto 2000 n. 267.
Verbale n. 9 firmato in originale: