DETERMINAZIONE: DETERMINAZIONE: LEGGE 285/97.
AFFIDAMENTO INCARICHI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA. IMPEGNO DI
SPESA DI EURO 45.019,46.
La Città di
Torino, scelta fra altre 15 città candidate, è stata designata, il
15 novembre 2008, “Capitale Europea della Gioventù 2010” da
parte del Forum Europeo dei Giovani
(
http://www.youthforum.org/). La
candidatura della città è stata in quest’occasione
supportata dalla Regione Piemonte, dall’ANCI, dal Consiglio Regionale
della Gioventù piemontese e dal Forum Nazionale dei Giovani
italiano.
Nell’articolato quadro delle iniziative previste a Torino
per il prossimo anno avranno grande rilevanza progetti ed interventi dedicati ai
giovani adolescenti, in particolare studenti delle scuole superiori. Le diverse
attività si proporranno di coinvolgere attivamente questa fascia
d’età, con l’idea di renderla protagonista, consentendo ai
giovani di esprimersi, valorizzando le loro capacità e talenti e la loro
voglia di partecipare mettendosi alla prova.
Il Settore Politiche Giovanili,
che sarà impegnato direttamente nell’organizzazione e gestione di
numerose attività legate a “Torino Capitale Europea della
Gioventù 2010”, intende potenziare i propri interventi, per
l’anno 2010, in attività di interesse per i giovani adolescenti, in
particolare per quanto riguarda tre aree: Internet e i social networks, la
mobilità giovanile e le attività comunicativo/espressive ed
artistiche.
Negli ultimi anni le reti sociali, i cosiddetti social networks,
che consentono di mettersi in relazione in Internet con i propri amici hanno
conosciuto un vero e proprio boom. Le più recenti rilevazioni affermano
che l'88% dei giovani europei tra i 16 e i 24 anni usa Internet soprattutto per
restare in contatto con i propri amici. Secondo il report "Le tendenze della
rete 2009" di Yahoo Italia la parola più cercata in rete nel 2009
è stata "Facebook", il più noto dei social networks.
Una
pubblica amministrazione che voglia entrare in relazione con le giovani
generazioni non può ignorare questo fenomeno. E’ per questo motivo
che la redazione web del Settore, che cura il sito Informagiovani (fra breve
Torinogiovani), ha avviato un lavoro di progettazione per realizzare una
presenza nell’ambito dei social networks a partire da Facebook. Tale
presenza, che intende aumentare la visibilità delle proposte della
Città ai giovani, anche in relazione alle iniziative che verranno
proposte nel 2010, dovrà essere strettamente raccordata con il sito
Internet. Allo stesso modo il sito si stà organizzando in modo da
favorire l’interazione con le reti sociali: in molte pagine sono
già presenti dei pulsanti “condividi” che permettono ai
navigatori di pubblicare le notizie del sito sui propri profili di Facebook,
Twitter MySpace, Delicious ecc. E’ inoltre prevista fra breve la
pubblicazione sul sito di un dossier sui Social Networks che consenta ai giovani
visitatori di approfondire l’argomento anche tenendo conto dei problemi di
privacy e frodi che possono avvenire in rete.
Al fine di proseguire e
sviluppare le attività in rete è però necessario potenziare
l’organico della redazione web, per gestire i nuovi strumenti
nell’ambito delle reti sociali in Internet, avvalendosi della
collaborazione di un esperto nella materia in grado di progettare e creare
pagine web secondo standard W3C e di utilizzare strumenti di gestione di social
networks.
Per ricoprire tale incarico si ritiene opportuno avvalersi della
collaborazione di Alessandro Femia che oltre a possedere i requisiti appena
descritti, nel corso dell’anno di servizio civile recentemente terminato
presso la redazione web, si è occupato personalmente dello sviluppo delle
attività relative alla progettazione e realizzazione di una presenza di
Torinogiovani nell’ambito dei social networks e dell’integrazione
con il sito Internet già esistente.
Per quanto riguarda la questione
della mobilità giovanile il calendario delle iniziative previste nel
corso di “Capitale Europea della Gioventù 2010” è
molto ampio e prevede già a febbraio l’Erasmian European Youth
Parliament, il Parlamento Europeo dei Giovani a cui parteciperanno duecento
studenti provenienti da scuole medie superiori di 20 Paesi europei mentre a
marzo l’evento “Democrazia 2.0” vedrà la partecipazione
di altri giovani da tutta Europa; altri eventi e manifestazioni proseguiranno
per tutto l’anno.
Dato il notevole incremento delle attività
previste l’Area Mobilità del Settore Politiche Giovanili ha
l’impellente necessità di poter contare su una figura in grado di
potersi occupare dei progetti previsti occupandosi del coordinamento generale,
della scelta delle figure di supporto e della logistica per i progetti in
accoglienza; della selezione e cura dei rapporti con le associazioni ed i
partner esteri che parteciperanno ai differenti progetti realizzati a Torino.
Dovrà inoltre fornire aiuto nella progettazione di bandi da presentare
all’Unione Europea per ottenere co-finanziamento e collaborare
nell’organizzazione di scambi giovanili internazionali all’estero e
nell’organizzazione di attività formative in Italia e
all’estero per animatori socio-culturali.
Le mansioni sopra descritte
richiedono un forte orientamento alla relazione con giovani e adolescenti,
flessibilità in relazione agli impegni legati all’organizzazione di
eventi, età inferiore ai 30 anni, conoscenza approfondita del programma
comunitario “Gioventù in azione” e capacità di
organizzare attività secondo le metodologie legate all’educazione
non formale per i giovani.
A tale scopo si decide di individuare la persona
di Nadia Magnanini in quanto figura dotata di significative esperienze pregresse
nel programma suddetto, in qualità di partecipante a scambi e seminari
internazionali, accompagnatore, formatore di gruppi e che ha svolto il Servizio
Volontario Europeo, nonché di adeguate conoscenze linguistiche e di
significative esperienza di rapporto con adolescenti e giovani con
modalità “peer to peer”.
Ormai da dieci anni il Settore
Politiche Giovanili svolge, mediante il progetto MurArte, la funzione di
coniugare i bisogni di tipo comunicativo/espressivo ed artistico proveniente dai
giovani con la necessità di rispondere all’esigenza di ridurre, a
vari livelli, il danno derivante da azioni illegali e deturpanti salvaguardando
il decoro urbano e l’estetica dei muri cittadini.
L’incremento
delle normali attività del progetto in vista di “Torino Capitale
Europea della Gioventù 2010” e la creazione di nuove iniziative e
nuovi sviluppi operativi fanno sì che risulti necessario dotare
l’ufficio che coordina il progetto di un nuovo collaboratore le cui
attività si articoleranno in due livelli distinti. Da un lato
riguarderanno la caratteristica del progetto stesso di servizio offerto dalla
Città ai giovani in termini di spazi ed opportunità di intervento
legale e in condizioni di sicurezza. Dall’altro la collaborazione
richiesta verrà utilizzata nell’ottica dell’organizzazione di
eventi di promozione e visibilità del muralismo, con la partecipazione di
artisti non solo locali ma anche di fama nazionale e internazionale, in
occasione dell’appuntamento di Torino 2010. Quanto sopra richiede un forte
orientamento alla relazione con giovani e adolescenti, flessibilità in
relazione agli impegni legati all’organizzazione di eventi, età
inferiore ai 30 anni e conoscenza del fenomeno artistico del muralismo.
Alla
luce delle attività e requisiti sopra indicati, è stata ritenuta
idonea la figura professionale di Fabrizio Visone, sulla base dell’analisi
del curriculum presentato. Infatti è stata valutata molto positivamente
una serie di elementi: non solo l’indubbia conoscenza del fenomeno
artistico in questione e il possesso di capacità artistiche, ma anche
l’esperienza maturata come educatore in ambito sportivo e la conseguente
capacità di relazionarsi con i giovanissimi. Quest’ultima
caratteristica è ritenuta ancora più importante se riferita ad una
delle azioni - legata al PLG provinciale e denominata “Murarte
Sport” - in corso di svolgimento, che utilizza la funzione comunicativa
del muralismo per veicolare messaggi positivi sulla fruizione sana dello sport,
attraverso una serie di azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovanissimi
atleti delle scuole calcio.
Per ricoprire i ruoli fin qui descritti è
stato previsto il ricorso ad incarichi di collaborazione ad esperti esterni
all’Amministrazione anche in considerazione dell'impossibilità di
avvalersi a tal fine di specifiche professionalità adeguate nell'ambito
dell'organico dell’ente ai sensi dell'art. 7 comma 6 del D. Lgs. 165 del
30/03/2001, come da note pervenuta dal Servizio Centrale Risorse Umane in data 4
novembre 2009 (prot. n. 11289) e in data 26 novembre 2009 (prot. n. 12228).
I
suddetti incarichi sono conferiti ai sensi dell’art. 5 comma a) e c) del
“Regolamento per il conferimento di incarichi ad esperti esterni
all’Amministrazione” in quanto l'attività è finanziata
interamente con fondi ministeriali Legge 285/96 e l'urgenza è
tale da non rendere possibile l'esperimento di procedure comparative di
selezione visto l'approssimarsi del 2010, anno in cui Torino è Capitale
Europea dei Giovani e in ordine ai vari progetti assunti nel corso del mese di
novembre nella fase di interlocuzione con l' Amministrazione
regionale che affianca la Città come ente promotore
dell'evento del prossimo anno. A tale proposito in data 23/11/2009 è
stata adottata una determina dirigenziale (DGR n. 41-12634) con la quale la
Regione Piemonte ha destinato una prima parte dei fondi di sua pertinenza per
l’avvio dei progetti di Torino Capitale Europea dei Giovani.
Gli
incarichi che vengono assegnati ad Alessandro Femia, Nadia Magnanini e Fabrizio
Visone verranno svolti a partire dall'esecutività del presente
provvedimento e comunque non prima della prevista comunicazione al Centro per
l’Impiego di Torino ed entro il 31/12/2010 (salvo precedente esaurimento
del monte ore disponibile) presso la sede di via delle Orfane 22 o dove
altrimenti necessario negli orari concordati con i responsabili dei
progetti.
Ai sensi di quanto disposto dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244
"Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato"
(legge finanziaria 2008), per quanto riguarda il "Contenimento degli incarichi,
del lavoro flessibile e straordinario nelle pubbliche amministrazioni", principi
recepiti dall’art. 2 del Regolamento Comunale per il conferimento di
incarichi ad esperti esterni all'amministrazione, sono stati selezionati
candidati in possesso di "particolare e comprovata specializzazione
universitaria" per la realizzazione di un’attività che
istituzionalmente compete a questo settore.
Il compenso orario previsto per
i collaboratori è di Euro 15 a cui va aggiunta la somma, per quota
previdenziale a carico della Città, corrispondente ai 2/3 del 25,72%
della retribuzione lorda come previsto dalla normativa
vigente.
L’importo che si impegna per gli incarichi previsti ammonta
ad Euro 45.019,46 ed è così composto: Euro 12,810,00 al lordo
delle ritenute di legge e della quota previdenziale a suo carico, oltre ad Euro
2.196,49 di quota previdenziale a carico della Città, per complessivi
Euro 15.006,49 per Alessandro Femia; Euro 12,810,00 al lordo delle ritenute di
legge e della quota previdenziale a suo carico, oltre ad Euro 2.196,49 di quota
previdenziale a carico della Città, per complessivi Euro 15.006,49 per
Nadia Magnanini; Euro 12,810,00 al lordo delle ritenute di legge e della quota
previdenziale a suo carico, oltre ad Euro 2.196,49 di quota previdenziale a
carico della Città, per complessivi Euro 15.006,49 per Fabrizio
Visone.
Sarà cura del Settore proponente trasmettere la determinazione
al Servizio Centrale Risorse Umane per la pubblicazione sul sito web e la
comunicazione al Centro per l’Impiego, e alla Corte dei Conti Sezione
Regionale di Controllo del Piemonte, così come previsto dal succitato
Regolamento Comunale per il conferimento di incarichi ad esperti esterni
all'amministrazione.
Tutto ciò premesso,